La donna ha mostrato ai carabinieri ha mostrato una sorta di album fotografico dell’orrore: in ogni scatto ha immortalato i lividi che il compagno violento le ha lasciato nel corso della loro tormentata relazione.

Una storia, una relazione contaminata dalla gelosia, fatta di alti e bassi, di addii e di ritorni.



Dopo l’ennesimo rifiuto della donna alla richiesta del suo ex di tornare insieme la picchia selvaggiamente con calci e pugni. Finalmente di denunciare gli abusi che da tempo subiva è stata una donna napoletana, soccorsa dai carabinieri.
I militari dell’arma si sono precipitati in un’abitazione dei Colli Aminei di Napoli dove hanno trovato la vittima sanguinante e con addosso i segni delle percosse appena subìte.
Testimone sua madre, in casa nell’istante in cui la figlia è stata picchiata.

Ha provato a strapparla dalle mani del suo ex ma non ci è riuscita. I carabinieri, giunti poco dopo l’aggressione, hanno accompagnato la vittima in ospedale: 40 i giorni di prognosi prescritti dai sanitari.

L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti e atti persecutori.
Ora è in carcere, in attesa di giudizio. Nel fascicolo confluiranno anche le terribili immagini scattate dopo ogni singolo pestaggio sopportato in silenzio.