Con quali soldi sarà costruito? Il sindaco risponda!

Lo scorso 24 ottobre, nella tarda mattinata, il nuovo portavoce del sindaco, Angelo di Ruocco, ha convocato una conferenza stampa per poter esporre, in maniera più chiara, alcuni nodi circa la questione della costruzione dell’impianto di trattamento del rifiuto secco indifferenziato nella zona di Villa Inglese. La discussione, che il portavoce aveva introdotto facendo una panoramica storica delle varie destinazioni d’uso della zona, è stata poi portata, dai giornalisti presenti, agli argomenti più spinosi: l’impatto ambientale che avrà l’impianto, dove verrà precisamente costruito e, soprattutto, con quali soldi. Il giornalista e direttore del giornale “LaTorre”,Antonio Civitillo, ha espresso particolari perplessità circa quest’ultimo punto, rivolgendo al portavoce una domanda secca e ben precisa: “I soldi che verranno utilizzati per la costruzione dell’impianto saranno di soggetti privati o si accederà ai fondi del progetto P.I.U. Europa?”. A tale domanda il portavoce del primo cittadino non ha risposto, sebbene abbia promesso di dare il prima possibile una risposta. La discussione si è poi spostata sui motivi per cui si è pensato di costruire quest’impianto a Torre del Greco. Tale decisione è stata presa dal sindaco Borriello, il quale ha siglato, il 5 agosto scorso, un accordo con altri 19 comuni dell’area vesuviana. La decisione del sindaco di firmare l’accordo è stata avallata, come ha riferito lo stesso portavoce, da una precedente consultazione avvenuta con la ditta Fratelli Balsamo srl, che ha manifestato al sindaco la disponibilità circa la costruzione di un impianto del genere in un terreno di loro proprietà. Il sindaco ha poi posticipato l’approvazione in consiglio comunale, bypassandola, a dopo la firma dell’accordo in provincia,che sarebbe stata nulla nel caso in cui il consiglio si fosse espresso negativamente.
Carmine Apice
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea il 26 ottobre 2011