Spaccio di stupefacenti

Lo spaccio di droga attanaglia ancora una volta la città del corallo e, purtroppo, vittime e carnefici sono i nostri giovani. Giovanni Langella di 20 anni e Ciro Abbruzzese di 26 anni, sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato di Polizia di Torre del Greco, per spaccio di droga aggravato dalla detenzione agli arresti domiciliari. I due, che curiosamente abitavano nello stesso stabile, detenevano nel complesso 12 dosi di cocaina e 20 dosi di hascisc. Abbruzzese, aveva ingegnosamente nascosto la cocaina in un barattolino di vetro per omogeneizzati, di cui ha tentato invano di liberarsi all’arrivo degli agenti. Altra cocaina era nascosta in un involucro che il ragazzo ha tentato, con poco successo, di gettare dal balcone. Tentativo maldestro di “depistaggio” è stato perpetrato anche da Langella, il quale avrebbe affermato che le grosse dosi di hascisc rinvenute all’interno di un suo giubbotto, sarebbero servite per uso personale, una sorta di “scorta” magari regalata al giovane proprio per “addolcire” la sua condizione agli arresti domiciliari. A nulla sono valse le scuse di entrambi, i quali sono stati immediatamente arrestati e processati con rito direttissimo, per lo stesso identico reato di cui stavano già scontando la pena domiciliare.
Marina Miranda
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 16 maggio 2012