Tante le voci e le notizie inesatte o infondate. Grazie ad alcuni mass-media i torresi ne escono con le ossa rotte

Non si può assolutamente dire che Torre del Greco sia una città poco movimentata, specialmente in quest’ultimo periodo.
A tenere ancora col fiato sospeso i cittadini torresi è la vicenda Deiulemar, i suoi tanti avvenimenti e il continuo susseguirsi di notizie fondate e non. Intorno a tale vicenda, è bene ricordarlo, girano gli interessi di oltre 10mila famiglie. Noi de La Torre rileviamo che:
– il Consiglio comunale straordinario a Palazzo Baronale, voluto dal Sindaco Ciro Borriello e capace di aver catturato l’attenzione delle TV nazionali, sia stato per molti solo una pura speculazione politica;
– l’apporto di capitali de parte delle tre famiglie armatoriali (Della Gatta, Lembo, Iuliano) è da molti (compreso noi) ritenuto insufficiente.
E’ noto ormai che per le strade della nostra città, da un circa un mese, gira una troupe televisiva dell’emittente La7, che va a caccia di notizie e scoop in merito alla vicenda Deiulemar Compagnia di Navigazione Spa.
E proprio qualche giorno fa si è tenuta per le strade di Torre del Greco una manifestazione, alla quale hanno partecipato circa 500 persone, quindi solo una piccola parte delle persone coinvolte, tra cui anche qualche avvocato e qualche comitato.
A parte qualche sporadico episodio di agitazione, sfociato in gesti inconsulti di alcune persone, riteniamo che il comportamento dei manifestanti sia stato composto. Ovviamente, questo ed altri episodi sono stati ripresi da più Tv e mandati in onda.
Il servizio televisivo sul caso Deiulemar, andato in onda giovedì 15 marzo scorso durante la trasmissione de La7 “Piazza Pulita”, è durato, fortunatamente, circa 20 minuti. Considerato quanto abbiamo visto in Tv, si può solo sostenere “meno male che il servizio sia stato breve”. Perché?
Piazza Santa Croce, dove c’era la diretta con lo studio, non era per niente gremita: poche le persone presenti vista l’entità del problema. Abbiamo assistito ad un servizio contro la città e contro il cittadino torrese. Ci duole segnalarlo ma sono giunte in redazione e-mail nelle quali molti cittadini torresi segnalano di non essersi sentiti assolutamente rappresentati dalle persone che sono state intervistate. In pratica, il popolo torrese è apparso, grazie anche al contributo degli intervistati, un popolo di oratori sprovveduti ed evasori.
Il risultato: dalla vetrina nazionale ne siamo usciti con le ossa rotte. Molti ritengono che si dovevano affrontare discorsi più concreti e responsabili.
Ancora oggi c’è un continuo susseguirsi di notizie e voci infondate che continuano a girare attraverso il passaparola. Alcuni Blog e alcuni mass-media accendono ancor di più la rabbia dei torresi. A tal proposito, l’AD Maviglia, domenica scorsa, ha diffuso una nota, prontamente pubblicata integralmente su www.latorre1905.it, attraverso la quale prende posizione in merito alla confusione provocata da notizie, commenti e malintesi che sono circolati nell’ultimo periodo su diversi mass-media nazionali e locali, tra cui LA7. Si vuol far chiarezza su alcuni punti ed in modo particolare si rivolge a quegli organi di stampa compreso le emittenti TV (vedi La7) che non fanno completa e sempre corretta informazione.
Nonostante il disagio sia enorme, sottolineiamo la compostezza di molti torresi che ansiosi aspettano dati e fatti concreti. Dati e fatti che entro fine mese devono assolutamente arrivare per poi sceglier le proprie strade.
Antonio Civitillo

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 21 marzo