Ercolano – Anche Ercolano registra una vittima. Di seguito la comunicazione del primo cittadino, Ciro Bonajuto:

Prima di tutto devo comunicare una notizia che ci addolora tutti: il cittadino ospite di una casa di riposo che si trova a Ercolano, il secondo contagiato nella nostra città, non ce l’ha fatta ed è spirato oggi all’Ospedale del Mare. Quest’uomo aveva già le sue patologie, ma questo maledetto virus se l’è portato via in pochi giorni. C’è poco da dire in questi casi, se non stringersi al lutto dei familiari e dei conoscenti. Invito tutti a dire una preghiera per lui.

Abbiamo circoscritto il perimetro dei contatti con i suoi familiari, tutti di Torre del Greco, e stiamo monitorando attentamente la situazione relativa agli altri ospiti della casa di riposo e di chi ci lavora all’interno. In ogni caso, l’Asl ha disposto per tutti i dipendenti e il direttore della struttura la quarantena domiciliare fino al 2 aprile. Ricordo che la quarantena domiciliare è estesa a tutto il nucleo familiare degli interessati.



A breve dovremmo ricevere gli esiti relativi ad altri tamponi effettuati nei giorni scorsi, appena disponibili ve li comunicherò.

Veniamo alle misure che abbiamo adottato oggi. La più importante e che riguarda tutti: a partire da domani l’accesso ai negozi sarà disciplinato per ordine alfabetico secondo il calendario che è stato pubblicato su questa pagina poco fa. Questa misura è stata adottata per evitare che tanta gente scenda di casa tutti i giorni per la spesa quotidiana ed è stata concordata con le Forze dell’Ordine. Mi rendo conto che è una scelta che comporta sacrifici e impatta soprattutto sulle abitudini delle persone più anziane, ma in questo momento il nostro obiettivo prioritario è limitare la diffusione di questo virus quindi spero che capirete e rispetterete questa misura. Ne va della salute di tutti.

Sono da pochi minuti iniziati interventi di sanificazione straordinaria del territorio. In questo momento, sono in giro cinque automezzi speciali che sanificheranno tutte le aree pubbliche della città compresi i vicoletti più stretti. Per le aree private, scale, ascensori e ballatoi di parchi e condomini, rivolgetevi ai vostri amministratori e pretendete che venga rispettata l’ordinanza che dispone la sanificazione di tutte le parti comuni degli edifici privati.

Come sapete, gli ultimi decreti hanno ridotto al minimo la quantità delle categorie che lavorano regolarmente. Tra queste c’è quella dei lavoratori marittimi che, visti gli ultimi decreti emanati dal Governo, non possono tornare a casa dopo essere sbarcati. Abbiamo chiesto al Prefetto di Napoli di sapere come bisogna comportarsi in questi casi ed siamo anche disponibili ad organizzare un servizio di trasporto dedicato. Attendiamo chiarimenti dalla Prefettura.