Alla luce del flusso dei dati del monitoraggio Iss, Ministero della salute e Regioni, il ministro Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che porterà la Campania in giallo e la Valle d’Aosta in arancione.

Cosa prevede la zona gialla, quali sono le restrizioni



In sintesi, viste le ultime modifiche dei decreti, non cambia il quadro di regole tra zona bianca e gialla, ecco cosa si può fare:

  • Mascherina obbligatoria in tutti i luoghi all’aperto, non solo al chiuso
  • Ci si può spostare tra regioni e comuni senza l’autocertificazione e senza green pass
  • La zona gialla non prevede il coprifuoco, che è stato abolito in questa fascia di rischio Covid
  • Aperti bar e ristoranti, ma si può mangiare al chiuso solo se si ottiene il super green pass (obbligatorio dal 10 gennaio anche per consumare all’aperto nelle strutture di ristorazione)
  • Le discoteche sono chiuse in zona gialla fino al 31 gennaio 2022
  • Il super green pass serve anche per le cerimonie pubbliche e le feste (dal 10 gennaio comprese quelle per i matrimoni)
  • Cinema, teatri, luoghi di spettacolo, stadi, eventi sportivi sono aperti solo a chi ha il super green pass e con mascherina Ffp2
  • Tutti i negozi e i centri commerciali sono aperti (dal 1° febbraio 2022 serve il green pass base, a eccezione dei servizi essenziali)
  • In zona gialla sono aperti i parrucchieri e i centri estetici (dal 20 gennaio 2022 serve il green pass base)
  • aperte palestre, piscine e centri benessere (dal 10 gennaio serve il super green pass anche all’aperto)
  • Si va a scuola regolarmente, le scuole di ogni ordine e grado sono aperte in zona gialla
  • Dal 10 gennaio il super green pass serve per salire su bus urbani ed extraurbani, treni regionali, metropolitana, tram e sugli altri mezzi del trasporto pubblico locale. Obbligatoria la mascherina Ffp2