Salute

Un sequestro pari a 45 tonnellate di frutti di mare e 32 tonnellate di prodotti ittici di vario tipo, questo l’esito delle ispezioni effettuate dalle capitanerie di porto della Campania durante le festività natalizie. I controlli hanno interessato la rivendita al dettaglio e all’ingrosso dei prodotti ittici freschi e surgelati nelle aree di Ercolano, Ischia, Castellammare di Stabia, Porta Nolana (Napoli), Montesarchio (Benevento), Sant’Egidio Montealbino (Salerno), Baia (Napoli). Nel corso dell’operazione – che ha impegnato 97 militari delle capitanerie di Torre del Greco, Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia – sono stati inoltre sequestrati alcuni locali che conservavano gli alimenti in discutibili condizioni igieniche. Orgoglio da parte del comandante della capitaneria di Napoli, Domenico Picone, soddisfatto dell’esito dell’operazione che ha evitato che prodotti guasti finissero sulle tavole dei consumatori. Nel complesso un lavoro intenso e impegnativo quello svolto dal personale delle capitanerie di porto campane nell’intero 2011 che, tra le altre attività, ha soccorso in mare 556 persone, ispezionato 3.645 stabilimenti balneari, sequestrato circa 80 imbarcazioni da diporto.

Maria Iovine
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 25 gennaio 2012