Il Tar blocca i lavori di riqualificazione e ampliamento dell’Istituto Comprensivo Statale “De Nicola-Sasso”. Il provvedimento del Tar notificato al Comune non fermano del tutto i lavori. Infatti, dopo solo un giorno, il responsabile dei cantieri e la preside della scuola hanno deciso di andare avanti fino alla decisione definitiva Scuola-De-Nicola

del giudice. Dopo circa 30 anni di attesa erano cominciati i lavori di riqualificazione, ampliamento e messa in sicurezza del complesso scolastico “De Nicola-Sasso» in base alla gara d’appalto partita nell’agosto del 2009. Ma un provvedimento del Tar, in seguito al ricorso presentato dalla scuola materna privata “Maestre Pie Filippine” e dal vicino albergo “Santa Teresa”, notificato al Comune ha costretto gli operai a fermare i lavori di corso Vittorio Emanuele. Nel ricorso si denuncia che la costruzione del nuovo edificio, già innalzato nel cortile della scuola, ostruirebbe «il cono visivo” alle due strutture impedendo la vista mare e si richiede l’accesso agli atti pubblici per l’edificazione dello stabile che, secondo la denuncia, non sarebbero in possesso dell’Ente comunale e della scuola.

“È scandaloso che vogliano impedirci di portare a termine questi lavori che aspettiamo dal 1982 – ha detto la preside del “De Nicola-Sasso”, Linda Maria Cristina Rosi – e che, oltre a ridare un aspetto nuovo alla scuola, con l’aggiunta di molti servizi di cui usufruiranno gli allievi, sono necessari anche per la messa in sicurezza dell’edificio che si trova in zona sismica. Noi possediamo tutti gli atti che dimostrano che i lavori sono completamente a norma e siamo certi che il Tar ci darà ragione. Tra l’altro abbiamo rassicurato più volte i nostri vicini che non ci sarà alcuna copertura del cono visivo e non ci aspettavamo questo colpo basso. Probabilmente il vero problema è il timore che con la riqualificazione della nostra scuola, l’altra potrebbe perdere diversi iscritti”. Il provvedimento, comunque, non ha fermato la preside, la quale, di comune accordo con il responsabile dei lavori, ha deciso di riprenderli stamattina, in attesa che il giudice si pronunci.