Come ci si comporta in mare, o meglio, quali sono gli atteggiamenti da evitare affinché le esperienze ‘al largo’ restino nella massima sicurezza: è quanto gli ufficiali della Capitaneria di porto hanno spiegato, lunedì scorso, mattina agli studenti nell’ambito della ‘Giornata della sicurezza’. Location per l’incontro è stata ancora una volta la sede della Lega Navale dove sono intervenuti gli studenti del Pantaleo e gli Scout nautici di Portici (vincitori del concorso ‘Giornate della marineria torrese’). Primo a prendere la parola e quindi a salutare gli ‘ospiti’ è stato Salvatore d’Urzo, presidente della Lega Navale corallina: “E’ da 16 anni che la Lega Navale, attraverso questa manifestazione, intende richiamare l’attenzione della opinione pubblica sui problemi connessi alla sicurezza in mare, che non riguardano soltanto i professionisti e i diportisti ma tutti quelli che usufruiscono di questa risorsa: bagnanti, sub e pescasportivi”.

“La locale sezione – ha continuato D’Urzo – ha curato, come ormai da diversi anni in collaborazione con il Giornata-Sicurezza-2014-Lega-Navale

Comando della Capitaneria di porto di Torre del Greco l’edizione di un opuscolo dal testo molto significativo Mare Sicuro, che sarà distribuito anche ai concessionari di lidi e pontili della nostra città, in modo da effettuare attraverso loro una consegna capillare ai diportisti e a tutti gli utenti del mare”. Più tecnico l’intervento del comandante del porto Antonio Cacciatore che ha chiarito ai ragazzi in che modo affrontare ad esempio anche un controllo in mare: “La Guardia costiera si affiancherà all’unità da sottoporre alle verifiche e lo farà per accertarsi che non ci siano problemi a bordo, non soltanto per un ‘verbale’. Basterà semplicemente ridurre la velocità della barca e lasciare operare il personale di bordo della motovedetta”. “Sono felice – ha affermato ancora il comandante – che fin da piccoli i ragazzi siano messi al corrente degli atteggiamenti sicuri in mare, così siamo certi che un domani saranno già in grado di distinguere i pericoli e non mettersi a rischio”. Al dibattito è poi seguito un momento ‘interattivo’ sulla spiaggia del porto durante il quale sono state mostrate le dotazioni di bordo per la sicurezza delle unità da diporto attraverso il personale esperto della Capitaneria. La manifestazione si è conclusa con un buffet offerto dalla Lega navale all’esterno della sede.