A San Giorgio a Cremano continua l’opera di ammodernamento, riqualificazione e sicurezza sul territorio.

“D’accordo con il vice sindaco Eva Lambiase, abbiamo presentato al Ministero dell’Interno – dichiara il sindaco Giorgio Zinno – altri progetti che riguardano le nostre scuole, in particolare l’I.C. Massia, l’I.C. Troisi e l’I.C. Don Milani-Dorso, per l’adeguamento sismico e realizzazione di nuovi impianti antincendio al fine di rendere questi tre plessi ancora più sicuri per i nostri ragazzi.

Inoltre, sempre nell’ambito dei finanziamenti messi a disposizione dal Ministero, abbiamo anche presentato – prosegue – un progetto che riguarda il “Risanamento del piano cantinato e l’adeguamento degli impianti della Casa Comunale, in piazza Carlo di Borbone, ormai danneggiato dal tempo e dall’usura, con l’obiettivo di destinarlo ad archivio storico comunale, proteggendolo con impianto antincendio.
La richiesta di finanziamento per tutti questi progetti è di circa 5 milioni di euro. Grazie al nostro efficiente settore tecnico, sono state presentate le schede progettuali; ora attendiamo la valutazione da parte del Governo.



Si tratta – precisa il primo cittadino – di progetti che puntano principalmente alla sicurezza degli istituti scolastici, proseguendo quanto già fatto finora in altre scuole e beneficiando delle opportunità messe a disposizione dal Governo. Interventi che si aggiungono, tra l’altro, a precedenti lavori che abbiamo effettuato presso i medesimi plessi, nel periodo dell’emergenza Covid e che conservano tutt’oggi innegabili benefici per la platea scolastica.

Nel plesso Don Milani infatti, l’anno scorso sono state realizzate nuove aule e laboratori, recuperando un’intera ala che ha ampliato enormemente gli spazi dedicati alla didattica e all’apprendimento. Presso la Massaia è stata recuperata la cosiddetta “casa del custode” divenuta laboratorio per gli alunni e presso l’I.C. Troisi furono effettuati interventi di efficientamento energetico.

Le scuole continuano ad essere tra le nostre priorità. Diamo – conclude Zinno – la massima attenzione ai nostri ragazzi, al loro benessere e alla loro sicurezza”.