Trecase – MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi come strumento di inclusione presso il centro sociale polifunzionale Pinus Lab di Trecase.

Mercoledì 13 ore 16 inaugurazione del centro per l’area dell’Asl Napoli 3 Sud.

La MusicArTerapia come strumento di inclusione. Si tratta di una metodologia che fonda, attorno a questo principio, uno dei capisaldi del nuovo centro sociale polifunzionale aperto a soggetti con gravi disabilità che verrà realizzato all’interno del Pinus Lab di Trecase nel quale, grazie all’impegno della cooperativa sociale Boetheia Onlus, dai prossimi giorni si potranno accogliere fino a 60 ospiti suddivisi in due turni durante i quali verranno erogati una serie di servizi innovativi per il territorio dell’Ambito Sociale N30 e di quelli limitrofi. Tali servizi sono fondamentali per il recupero di soggetti affetti da disabilità, con particolare riferimento alle problematicherelative alla sfera autistica.



Sarà una tavola rotonda tra esperti, in programma mercoledì 13 novembre alle ore 16 nella sede di Pinus Lab (via Panoramica 3, Trecase) ad annunciare l’offerta proposta dai responsabili della cooperativa Boetheia in collaborazione con i referenti di Pinus Lab. Oltre ai rappresentanti della Boetheia, Fabio Di Martino e Raffaele Falanga, all’incontro parteciperanno, tra gli altri, il coordinatore del programma di Musicarterapia, Maurizio Di Gennaro; l’ippoterapeuta Umberto Casciello, Carlo Pagano, direttore dell’UOC Salute Mentale del distretto 61 di Salerno; Nello Collaro, artista “scarabbocchiaio vesuviano”; Gennaro Izzo, docente di organizzazione e progettazione dei servizi sociali presso le univesità Federico II e Suor Orsola Benincasa che illustreranno le iniziative rivolte agli ospiti della struttura.

In particolare, nel centro Pinus Lab – che si estende su una superficie di circa 20.000 mq (di cui 1.500 coperti) e al cui interno sono presenti un campo di equitazione regolamentare per le attività di pet therapy, un vigneto, un orto, un frutteto, un’area Experience Lab di circa 350 mqed un museo contadino – saranno svolti progetti individualizzati terapeutico/riabilititivi secondo la metodologia della MusicArTerapia, attività di Ippoterapia e laboratori dedicati, tra gli altri, ad agricoltura e arte culinaria.