Non è un’isola che non c’è quella ecologica che stanno costruendo all’interno del parcheggio Bottazzi, infatti il sospetto che le recinzioni visibili anche dall’esterno indicassero la realizzazione di un nuovo centro di raccolta è diventato realtà negli ultimi giorni, provocando il malcontento dei cittadini della zona, decisi a inviare al sindaco e alla Procura della Repubblica un documento di protesta e la richiesta di dislocazione dell’isola ecologica. Causa del dissenso i consueti problemi ipotizzati dai cittadini per la vicinanza di un centro di raccolta: cattivi odori, sporcizia e degrado del territorio, tuttavia a risentirne sono anche i giovani del sabato sera, che frequentano il parcheggio nelle ore notturne ormai in tutta la settimana, i ragazzi infatti avevano notato la presenza dei lavori e quindi il restringimento di un’area del parcheggio già troppo sovraffollata nel finesettimana, “Il sindaco mostra di non conoscere il suo territorio dato che è rinomato che il parcheggio Bottazzi non sia un comune luogo di sosta ma anche un luogo di incontro dei giovani torresi” afferma un ragazzo; “Potrebbe essere comodo, il sabato sera usciremo con i sacchetti della spazzatura in macchina per andarli a gettare nel parcheggio oltre che incontrare gli amici” ironizza qualcun’altro. Intanto il sindaco Borriello dimostra di guardare avanti per la propria strada sottolineando i pregi dei centri di raccolta “Prosegue il nostro impegno per elevare le percentuali di raccolta differenziata e i risultati sono sempre più incoraggianti, soprattutto considerando che all’inizio del mio mandato la differenziata era intorno al 2%. Abbiamo comunicato il superamento, nel mese di settembre, della soglia del 50% di differenziata. Le Isole Ecologiche, permettono di ottimizzare il servizio di raccolta sotto l’aspetto qualitativo, ambientale ed economico.” E poi aggiunge: “Aspetto non trascurabile, diverse Isole sono state realizzato su aree che avevano assunto le sembianze di indecorose discariche a cielo aperto”, nel caso del parcheggio Bottazzi il timore dei cittadini è che possa accadere proprio il contrario.

Carolina Esposito