Si pensa che i sistemi elettronici mandino in tilt la circolazione
In quanti si saranno chiesti come è possibile che Torre del Greco, una cittadina così trafficata, non abbia nemmeno un semaforo funzionante? La realtà dei fatti è proprio questa: tante macchine e zero semafori. Circa dieci anni fa, per un breve periodo, c’erano ben tre semafori agli incroci di Leopardi, S.Antonio e a via Guglielmo Marconi, ma non hanno dato alcun vantaggio alla circolazione delle auto, anzi un vero e proprio danno. La configurazione di questi tre incroci con i relativi semafori causava solo un grosso ritardo per lo smaltimento del traffico, creando anche seri problemi al vecchio casello autostradale di via Marconi, per non parlare dell’enorme aumento di quantità di gas emesso dai veicoli. Spesso i vigili urbani dovevano intervenire per sbloccare le situazioni di traffico intenso causato proprio dai semafori. Durante questi anni è stato proposto addirittura il cosiddetto semaforo intelligente, cioè quello dotato di monitor e relative telecamere. Però secondo uno studio di consulenza anche questa possibilità risulterebbe negativa, quindi si è dedotta una non fattibilità a causa del tipo di configurazione degli incroci torresi. Degli studi fatti di recente a Londra sostengono che nelle grandi città, i semafori non sono per nulla la soluzione migliore per combattere gli intasamenti. La Polizia Municipale di Torre del Greco sta studiando varie soluzioni: tra queste sta valutando l’installazione in futuro di possibili semafori in altre strade. Una di queste potrebbe essere nei pressi di parco Vallelonga.
Mariarosaria Romano