Attività illecite, queste le motivazioni del sequestro

Sequestrati i beni del boss Luigi Barallo, a seguito di alcuni controlli effettuati dalla magistratura e dal commissariato di Torre del Greco, diretto dal vicequestore Pietro de Rosa. I beni sequestrati sono due immobili, uno intestato alla moglie ed uno alla figlia del malvivente, ora però saranno le indagini a stabilire se seguirà anche la confisca. Motivo del sequestro, avvenuto ieri nel pomeriggio a Torre del Greco, sono stati dei sospetti che in quei locali si svolgessero delle attività illecite. Luigi Barallo, nativo di Casal dei Principi, risiede da tempo a Torre del Greco, ma a causa di un incidente alle gambe, avvenuto durante un attentato negli anni 90’ è costretto da diversi anni agli arresti domiciliari, per via delle sue condizioni fisiche che non sono compatibili con il carcere. Personaggio inoltre noto per avere alle spalle diversi rati, nonché per essere imparentato con il clan Di Gioia.
P.R.