Assemblea Rifiuti Zero Torre del Greco per il gennaio a Palazzo Baronale. Dopo l’ ultima assemblea a scarsa partecipazione e dopo l’assembea ultima annullata, l’osservatorio rifiuti zero ha indetto un’ assemblea urgente in quanto sono tantissimi i problemi di cui discutere con la partenza del porta a porta sperimentale e Rifiuti-Zero

la decisione imminente del Tar sulla vicenda che vede contrapposti il Comune torrese e la ditta appaltatrice della raccolta dei rifiuti in città.
Gli attivisti spiegano la convocazione urgente di una nuova riunione con la scarsa partecipazione da parte delle istituzione, della ditta della raccolta dei rifiuti e delle associazioni nell’ultimo appuntamento di dicembre.oltre al ritardo della comunicazione riguardante la sede che deve essere messa a disposizione dell’ osservatorio, di armadietti, del libro dei verbali, ecc.
Dopo l’ elezione del presidente, “si dovrebbe continuare – spiegano – con la costituzione degli organismi operativi e dipartimentali, sperando nella presenza dei rappresentanti del comune e della ditta Ego Eco”.
Per quanto riguarda i cinque punti proposti, “sarebbe necessario costituire dei dipartimenti formati da gruppi di persone che si impegnano a portare avanti un’ azione”.
All’assessore ai Rifiuti, Salvatore Quirino, durante l’assemblea sarà proposto di accelerare la questione riguardante le compostiere ed altre proposte tipo l’ eliminazione dell’ usa e getta, in quanto di queste azioni non si è saputo più niente. Gli attivisti ricordano che è pronto un progetto simile che dovrebbe essere realizzato nelle scuole con l’ inizio del nuovo anno scolastico. Altro punto da affrontare nella riunione del gennaio è quello di “continuare a seguire anche tutte le questioni che riguardano i costi del servizio, le quantità raccolte ed i compiti dell’ EdilCava in quanto vi sono segnalazioni che riguardano il mancato ritiro di elettrodomestici e le difficoltà create nel ritirare lampade esauste che sono rifiuti speciali”.
Poi, “un discorso a parte andrebbe fatto sul modo di lancio del porta a porta, sulla mancanza assoluta di organizzazione e di informazione. Da mettere sotto controllo le due ditte RECOERO CAIVANO e A2G CAMPOBASSO per capire il servizio offerto che comprenderebbe solo le frazioni differenziate lasciando fuori l’ umido e l’ indifferenziato”. Appuntamento, quindi, per il gennaio a Palazzo Baronale per parlare di Rifiuti Zero.