E’ di pochi minuti fa il chiarimento che il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno –  ha ritenuto opportuno comunicare in merito al Green Pass.

“Sto ricevendo – dice Giorgio Zinno – molti messaggi da parte di cittadini che non riescono ad ottenere il green pass, chiedendomi il perchè e come fare per riceverlo. Inoltre sono venuto a conoscenza di alcuni brutti episodi di aggressività nei confronti dei medici di famiglia, per ottenere da loro la certificazione verde. Oltre a condannare tali episodi, frutto di ignoranza e inciviltà e a manifestare massima solidarietà nei confronti dei medici di medicina generale, attraverso il Segretario Aziendale della FIMMG Dott. Ciro Cozzolino, è bene chiarire definitivamente alcuni aspetti.

La certificazione verde – precisa il primo cittadino – in seguito alla guarigione dal Covid 19 non viene rilasciata dal medico di base. Laddove il tampone antigenico o molecolare viene effettuato in farmacia o presso un laboratorio, la positività viene registrata contemporaneamente sulla piattaforma regionale Sinfonia e sulla piattaforma ministeriale Sistema TS. A distanza del periodo necessario, a seconda dei casi, viene effettuato il tampone di controllo che, in caso di negatività, viene nuovamente registrato su entrambe le piattaforme.



A questo punto viene generato un certificato di guarigione che reca un numero NUCG, ovvero un numero univoco della certificazione di guarigione. E’ con questo numero che ogni cittadino potrà scaricare il proprio green pass o direttamente dalla app IO, o dal sito del Ministero al seguente LINK: https://www.dgc.gov.it/web/ oppure anche presso i CAF, i patronati o le farmacie.

Solo ed esclusivamente su disponibilità dei medici di base, gli stessi – aggiunge Zinno – possono generare al proprio assistito il documento contenente il codice NUCG, purché questi siano in possesso dell’esito della prima positività e dell’esito del tampone negativo.

Un altro importante chiarimento riguarda i tamponi auto somministrati a domicilio e perciò non refertati, che quindi non hanno alcun valore ai fini della certificazione. Tengo a precisare inoltre che il certificato di guarigione (e quindi il conseguente green pass) non sarà generato per coloro che non avranno rispettato i giorni di isolamento previsti nella circolare del Ministero della Salute n. 60136 del 30/12/2021.

Diversa infine la situazione di chi non ha ricevuto il green pass in seguito alla vaccinazione, ma si tratta di episodi sporadici, in quanto viene generato automaticamente dal sistema. In questo caso, basta recarsi sempre sul sito www.dgc.gov.it ed inserendo i propri dati, codice fiscale e numero di tessera sanitaria, potrete comunque scaricare la vostra certificazione.

I medici di medicina generale – conclude la fascia tricolore del comune vesuviano – stanno facendo un grande lavoro di assistenza e sostegno anche psicologico a migliaia di cittadini. Il mio ringraziamento a nome di tutta la comunità, va a loro anche per l’impegno che molti stanno dimostrando nella campagna vaccinale presso il nostro hub”.