Il Comitato promotore Rifiuti zero inizia a proporre delle attività pratiche per risolvere il problema dei rifiuti a Torre del Greco. Fra le proposte anche quella di iniziare subito il compostaggio domestico. Nella prossima assemblea si discuterà della possibilità di iniziare il porta a porta e la partecipazione alla settimana della Rifiuti-Zero

riduzione dei rifiuti con vari gazebi a piazza Santa Croce.
poi, è stata lanciata la proposta di un punto di discussione del Comitato Promotore dei Rifiuti Zero riguardante l’ avvio del compostaggio domestico (condominiale e di quartiere)
Si allega un piccolo pro-memoria per facilitane il percorso:
Già a gennaio scorso gli attivisti hanno presentato una richiesta al Comune di presentazione di un regolamento sul compostaggio domestico per poter aderire ai fondi messi a disposizione dalla Provincia di Napoli. “Bisognerebbe capire a che punto è questa richiesta – fanno sapere gli attivisti – e se si possono ottenere ancora questi fondi; in caso contrario si dovrebbero o acquistare delle compostiere e darle in comodato d’ uso gratuito oppure spingere i cittadini ad attivarsi autonomamente. In ogni caso sarebbe importante una premialità massima”. Successivamente gli attivisti hanno anche chiesto al Comune di richiedere il software per le dichiarazioni di auto-compostaggio.
“La DGR 384 del 31/07/2012 – chiosano gli attivisti – ha previsto, nell’ambito del calcolo delle percentuali di raccolta differenziata, l’introduzione dell’auto-compostaggio, ovvero dei rifiuti organici umidi oggetto di compostaggio domestico. Al fine di inviare i dati relativi alla suddetta tipologia di rifiuto, si informano i Comuni della possibilità di richiedere il software messo a punto dall’A.G.C. 21 inviando un’e-mail all’indirizzo orr@regione.campania.it”. A tal proposito il comitato promotore ha chiesto un appuntamento con l’ assessore alla Nu, Salvatore Quirino, per il 29 ottobre.