Mentre alcuni media italiani denigrano il Sud e Napoli. Un ulteriore elogio a Napoli arriva dal Cile, sul sito Vai.cl si può leggere un bellissimo articolo nei confronti del popolo napoletano, la solidarietà meridionale e per la professionalità dei medici.

Ricordiamo che anche la nota popstar Madonna ed altri media stranieri hanno esaltato la “Spesa sospesa” e la cura contro il coronavirus messa in campo dall’ospdale Pascale e Cutugno, cura Ascierto.

Ecco la nostra traduzione: “C’è una città nel sud Italia conosciuta non solo per la sua arte e bellezza, ma anche per il suo stile di vita che non è molto orientato al rispetto delle norme formali e piuttosto valorizza la creatività e l’innovazione. Stiamo parlando di Napoli, una delle grandi meraviglie del mondo che estende le sue braccia sotto il vulcano Vesuvio in una baia che nei frequenti giorni di sole calma l’anima e illumina il cuore. La vita di Napoli nell’era COVID 19 ha mostrato un nuovo volto della città. La sua gente ha dovuto imparare a stare a casa, a gestire una grave emergenza sanitaria. E il rispetto delle norme sanitarie è stato esemplare. Quindi hanno un impatto sulle immagini di luoghi normalmente pieni di persone lasciate alla loro solitudine. Tuttavia, i napoletani sono riusciti ad affrontare la sfida di stare a casa senza poter andare a lavorare con la loro solita creatività e mostrando un incredibile spirito di solidarietà. In particolare, stanno realizzando molteplici iniziative a sostegno delle persone più bisognose”.



L’articolo prosegue: “La “spesa suspsa” (acquisto sospeso) è una di queste ed è stata replicata in altre città in Italia. Ci sono molte persone che, dopo aver effettuato gli acquisti di generi alimentari nei supermercati e nei magazzini, lasciano alcuni prodotti a pagamento nella scatola in modo che un gruppo di volontari possa distribuirli a coloro che, a causa dell’emergenza sanitaria, incontrano difficoltà nella preparazione di un piatto di cibo. Un gruppo di volontari in motocicletta si dedica anche alla distribuzione di cibo gratuitamente ai più bisognosi, spostandosi quotidianamente per le strette strade della città. Il “panaro solidale” ( il cestino della solidarietà ) dove chi può lasciare un prodotto e chi ha bisogno ottiene qualcosa. È un’iniziativa di alcuni cittadini che lasciano un cestino appeso ai loro balconi per ricevere cibo e successivamente metterli in un altro cestino in modo che le persone che hanno bisogno di qualcosa possano trarne beneficio.

Inoltre, Napoli mostra il suo volto innovativo nel settore medico, poco conosciuto al di fuori dell’Italia. L’ospedale Cotugno di Napoli è stato elogiato dai media internazionali per la gestione dell’emergenza sanitaria. La struttura è diventata un modello nella cura e nel trattamento dei pazienti affetti da COVID 19, senza registrare contagi tra il personale medico, con un sistema di sorveglianza di sorveglianza in tutte le aree, un percorso automatico di sanificazione e attrezzature fornite a personale medico molto avanzato e in cui i pazienti, 200 al giorno, sono isolati l’uno dall’altro. Il medico Paolo Ascierto, direttore della Cancer Foundation dell’ospedale Pascale, ha implementato la sperimentazione, con ottimi risultati, di Tocilizumab, un medicinale usato nei casi di artrite che sta producendo un recupero più rapido nei pazienti con COVID19. È così che la città più “irrequieta” d’Italia mostra di nuovo il suo grande cuore e la sua straordinaria ingegnosità. Lunga vita a Napoli!“.