Lotta alle barriere architettoniche. Dopo il caso di Anna Giacomino, 19 anni, la ragazza affetta dalla sindrome di Escobar (una rara malattia genetica che l’ha condannata alla sedia a rotelle), che ha difficoltà nel raggiungere la facoltà a Napoli in cui studia con i treni della Circumvesuviana; la capogruppo del Pd in consiglio comunale, Loredana Raia, ha scritto ai vertici della società di trasporti campana.
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Ricordiamo che, Anna, con l’aiuto dei suoi genitori, per raggiungere Napoli prende i treni della Circumvesuviana, ma ha dovuto fare i conti con una grande difficoltà: l’ascensore della stazione torrese non funziona e lei con i suoi genitori si vede costretta a fare percorsi complicati, come le scale per prendere il treno. Sulla questione è voluta intervenire il capogruppo del Pd a Palazzo Baronale, Loredana Raia, che ha preso carta e penna e ha scritto all’amministratore unico della società di trasporti per chiedere “qual è la motivazione in virtù della quale, ancora in data odierna – nonostante le denunce a mezzo stampa formulate da una giovane disabile in carrozzina – che si vede così impedita nel servirsi dei treni per frequentare l’Università di Napoli, l’ascensore all’interno della stazione di Piazzale della Repubblica a Torre del Greco non è funzionante”.
“E’ vergognoso – ha poi tuonato la Raia – che chi affetto da disabilità, debba vedersi mortificato ancor di più da disservizi senza fine”.
“Ebbene – continua -, faccio appello a lei, affinché questa incresciosa situazione possa ricomporsi al più presto, così che Anna e tutte le persone con difficoltà motorie possano sentirsi a proprio agio, non di peso per le persone care che cercano in tutti i modi di alleviare le loro oggettive difficoltà, quando necessitano di servirsi dei mezzi di mobilità pubblica.
Confidando in un suo sollecito riscontro, e, sicura di un suo risolutivo intervento”, ha concluso la capogruppo del Pd a Palazzo Baronale, Loredana Raia.