Il neo tecnico corallino parla a tutto campo della sua Turris: dalle prime impressioni agli acquisti

E’ un Mario Di Nola- nella foto- sorridente quello che trovi nella sala stampa del “Liguori”. Sì, è contento di questa Turris che ha costruito insieme a Gaglione. E’ contento anche dell’accoglienza numerosa e calorosa dei trecento tifosi che hanno riempito le scale del Comunale per salutare la nuova squadra.”Non ci aspettavamo un’accoglienza del genere. Ci ha fatto piacere, anche se questo aumenta inevitabilmente le nostre responsabilità”. Il discorso, poi, cade sulla campagna acquisti: ”Abbiamo acquistato due giocatori per ruolo più due giocatori della Juniores che a rotazione verranno integrati alla rosa per fargli respirare un po’ il clima della prima squadra”. Le voci, però, vogliono ancora la Turris attiva sul mercato ed il mister non nasconde che a questa rosa manca ancora qualcosa: ”Un portiere, un ricambio under sulla corsia destra ed un attaccante. Su quest’ultimo, però, vorrei precisare che abbiamo già tre attaccanti di valore. Insomma, con quelli che abbiamo, sono sicuro che un gol lo faremmo sicuramente. L’importante è non prenderli”. Chiara anche come sia avvenuta la scelta dei giocatori: ”Abbiamo scelto prima gli uomini e poi i calciatori. Questo è uno spogliatoio che conosco bene: fin dal primo giorno so con chi sto lavorando”. L’obiettivo resta sempre quello di stupire: ”Voglio fare un campionato da vertice. Ovviamente questo non sarà facile perché in serie D sale solo la prima e forse proprio ciò fa sì che questo campionato sia il più difficile d’Italia”. Di Nola, poi, presenta due calciatori che, in modo diverso, avevano lasciato qualche dubbio nella tifoseria: Polverino per la provenienza dall’Eccellenza e Rinaldi per le poche presenze lo scorso anno. “Polverino è una sorpresa per voi, ma non per me. Se pensate che tre anni fa era tra i convocati per il ritiro della Paganese in C1… Se non ha sfondato, è per ragioni che non dipendevano dal suo talento. Il suo ruolo naturale è quello di esterno sinistro, ma può giocare anche in altre posizioni di centrocampo”. “Rinaldi? E’ il classico regista, metronomo di centrocampo. Sarà lui a dover far girare la squadra. Le cinque presenze in serie B con il Genoa credo che ne dimostrino la qualità… Lo scorso anno a Castellammare era chiuso in una squadra che ha poi vinto il campionato”. La preparazione, intanto, continua tra esercizi fisici e partitelle a metà campo. Dalla settimana prossima, poi, si entrerà nel vivo con doppie sedute di allenamento al giorno. Ufficializzato, intanto, anche il programma delle amichevoli. Si inizia Domenica 1 Agosto a Serino con la Sporting Neapolis alle ore 16.30. Quattro giorni dopo, poi, sarà la Libertas Stabia ad affrontare i corallini al “Liguori” alle ore 17. Amichevoli previste anche i giorni 11 e 13 Agosto con avversari da definire e, se non dovesse capitare come avversaria di Coppa Italia, la Viribus Unitis il 19 Agosto, però con luogo ed orario ancora da definire.
Andrea Liguoro