La Roma, con l’Atalanta, è la squadra attualmente più in forma del campionato. Per il Napoli, averla battuta, al termine di una partita “tirata”, il cui risultato è stato sempre in bilico, è motivo di ulteriore merito, che si somma a tutti i riconoscimenti che gli azzurri stanno strameritando in questa annata a dir poco eccezionale.

I giallorossi che vantano una difesa tra le più efficaci del lotto calcistico nazionale, un attacco che annovera punte quali Dybala, Belotti, Abraham e il micidiale (per il Napoli: segna 2/3 reti l’anno, un paio delle quali se le riserva sempre per i partenopei!) El Shaarawy, è chiaro che non è facile da sottomettere. La vittoria partenopea è stata, sì, determinata dalle prodezze di Osimhen e di Simeone, ma sono stati tutti i giocatori , subentrati compresi, che l’hanno voluta con tutte le forze e con estrema determinazione. Per essere corretti nella disanima della partita, aggiungo che un pareggio, forse, sarebbe stato un risultato più equo, ma il Napoli, sicuramente, facendo suo l’incontro, non ha rubato nulla!



Adesso il vantaggio sugli inseguitori sta raggiungendo livelli imbarazzanti, per loro, naturalmente. Se dovessi indicare il più “credibile” avversario degli azzurri nella corsa-scudetto, confesso che mi troverei in grande imbarazzo: con il Milan in caduta libera, l’Inter che alterna prestazioni discrete con altre inguardabili, la Juve, ormai, quasi in “zona rossa”, a rischio addirittura per la permanenza nella massima serie, con Atalanta, Lazio, Roma, lontanissime in classifica, l’unico pericolo per il Napoli è il Napoli stesso. Non sarà necessario agli azzurri realizzare chissà quali mirabilie per raggiungere l’agognato traguardo. Dovranno semplicemente continuare a fare quello che riesce loro più che bene dall’inizio di stagione: giocare a calcio, divertirsi e divertire i propri meravigliosi tifosi!
Ernesto Pucciarelli