Il disagio, come sempre, è sotto gli occhi di tutti. In redazione continuano ad arrivare segnalazioni di degrado riguardanti la città di Torre del Greco e, quotidianamente, sui social vengono pubblicate foto che ritraggono una città sporca, sacchetti non raccolti, strade non spazzate.

Un evidente fallimento per gli amministratori della città.



Ieri mattina il punto di raccolta sulla Circumvallazione, Ingombranti e RAEE, era colmo e sporco. E a dire la verità, non solo ieri mattina ma sempre.

I rifiuti spesso sono stati depositati anche sul marciapiede. Ma vi è di più: il sito non viene mai completamente svuotato, pulito e sanificato. E’ una situazione a dir poco disastrosa e vergognosa, sotto gli occhi di tutti.

Inoltre, il cittadino torrese continua a pagare fior di quattrini per un servizio che non funziona e non decolla.

Ma oltre alla responsabilità politica del sindaco corallino Giovanni Palomba e del suo ex rivale, oggi alleato di maggioranza, Luigi Mele, e del suo Assessore alla NU, Cinzia Mirabella, bisogna ritenere responsabili di questo fallimento il dirigente del settore Salvatore Visone ed il direttore di cantiere Ciro Balsamo.

Sull’impegno di Mele, a provare a mantenere la città più pulita, non si discute! Ma è lampante che Mele, nonostante il suo impegno, non riesca a gestire la situazione come i suoi predecessori. In aggiunta, il consigliere comunale ha scritto più volte a Visone sul “disagio rifiuti” ma quest’ultimo sembra fare ‘orecchie da mercante’. Infine, si intravede una scarsa gestione organizzativa e di utilizzo delle risorse in campo del direttore di cantiere, Ciro Balsamo.

Ricordiamo che le responsabilità non solo solo politiche ma anche dei Dirigenti pubblici che sono responsabili in via esclusiva dell’attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati.

Pertanto, chiediamo ai diretti responsabili: il capitolato viene rispettato? Perchè le strade non vengono spazzate?

Nel frattempo Mele e Palomba restano a guardare e non prendono seri provvedimenti.
Quali potrebbero essere? Rimuovere il dirigente, per esempio oppure, a fine anno, non concedere alcun premio a quei dirigenti che, di fatto, non hanno raggiunto i risultati.

Da qui, comunque, la responsabilità politica.

Antonio Civitillo