San Giorgio a Cremano – “In Giunta Comunale abbiamo approvato un atto molto importante a favore dei commercianti, per aiutare la ripresa economica del nostro territorio”, così il il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno.

“D’accordo – continua –  con l’assessore Grazia Esposito, abbiamo approvato la modulistica per richiedere l’occupazione del suolo pubblico a titolo gratuito per le attività di ristorazione e ai pubblici esercizi con servizio al tavolo, fino al 31 ottobre 2020 così come previsto dal Decreto Rilancio.

Gli operatori commerciali avranno a disposizione la possibilità di chiedere nuove autorizzazioni o aumentare gli spazi già concessi per poter posizionare strutture amovibili quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni. In questo modo potranno aumentare, dove possibile, tavoli e posti all’esterno in maniera da garantire le misure di sicurezza senza diminuire drasticamente il numero di clienti.



Inoltre si risolve la problematica legata alle richieste di installare strutture al di là della strada. Da domani queste richieste potranno essere approvate popolando ad esempio Piazza a Troisi, Piazza Carlo di Borbone e tante altre zone dove i ristoratori e i bar avrebbero in passato voluto chiedere l’autorizzazione ma non ne avevano la possibilità
Ovviamente le richieste dovranno essere nel pieno rispetto dei terzi, quindi, tra l’altro, senza intralciare vetrine o ingressi dei negozi contigui tranne se autorizzati dal vicino.

I gestori si impegneranno a mantenere l’area in concessione, costantemente pulita, nonchè a richiedere alla Asl le necessarie autorizzazioni per esercitare l’attività in conformità alle norme igienico-sanitarie.

Per richiedere l’estensione della concessione, o la concessione per la prima volta delle aree, basterà presentare domanda (scaricabile dal sito www.e-cremano.it) via pec a: protocollo.generale@cremano.telecompost.it
Stiamo mettendo in campo gli strumenti che sono nelle nostre possibilità per agevolare la ripresa economica del nostro territorio, attraverso azioni condivise con i commercianti.

In particolare bar, ristoranti, pizzerie e tutte le attività di somministrazione hanno un’importante funzione anche sociale, in quanto rendono viva la nostra città. Per questo, in questo periodo delicato per le attività produttive, è nostro dovere sostenerne la ripartenza. Lo faremo con la responsabilità che abbiamo dimostrato finora”, conclude Zinno.