Torre del Greco – “Le leggi dello Stato vanno rispettate e in quest’ottica l’adesione del Comune di Torre del Greco al protocollo d’intesa per il miglioramento dell’accoglienza dei richiedenti asilo è
giusta, legittima e condivisibile”. Così l’onorevole Nello Formisano  sull’approvazione del progetto Sprar, il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati cui ha aderito il Comune di Torre del Greco per decisione del commissario Giacomo Barbato.

“La Costituzione Italiana è tutta ispirata, e non poteva essere altrimenti, al principio di solidarietà, per cui anche noi agiamo e riflettiamo in omaggio a questo valore. Con questo atto diamo la nostra disponibilità ipotetica come Comune di Torre del Greco ad accogliere chi ha bisogno del nostro aiuto ma nei limiti e secondo tempi, modi e logiche nostre”.

Nessuno sbarco all’orizzonte, soltanto un programma d’intenti nell’ipotesi di un’eventuale emergenza. Per l’onorevole Formisano i vantaggi dell’adesione al protocollo Sprar sono diversi:
“Rappresenta concretamente la possibilità di poter gestire in piena autonomia la progettazione degli interventi di accoglienza: in questo modo potremo realizzare progetti compatibili con il territorio e i cittadini, senza
dover subire decisioni calate dall’alto o da autorità sovraterritoriali”.