Ercolano  – “Signor Sindaco, la proposta della sua Amministrazione mi onora. Sarà per me motivo d’orgoglio diventare vostra concittadina onoraria. Temo tuttavia di non potervi raggiungere personalmente, in quanto la geografia non aiuta. Mi farebbe piacere a tal proposito inviarvi un indirizzo di saluto e il mio più profondo ringraziamento. Ma che bella terra!”. È questa la missiva che Liliana Segre, senatrice sopravvissuta all’Olocausto, ha inviato al sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto.

A darne notizia, tramite i propri social, è stato oggi il primo cittadino del comune vesuviano: “È questo il messaggio che mi ha inviato la senatrice Segre in risposta alla mia comunicazione che la informava della proposta di conferirle la cittadinanza per il suo inestimabile contributo contro ogni forma di odio e violenza. La politica è fatta di scontri, ma anche di argomenti su cui bisogna essere tutti uniti. Sono orgoglioso della decisione della commissione Cultura accolta con favore da tutto il consiglio comunale e sarò orgoglioso di avere Liliana Segre come nostra concittadina”.

Il Consiglio Comunale di Ercolano ha approvato all’unanimità la proposta di conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Un’iniziativa questa per sottolineare l’inestimabile contributo che quotidianamente la senatrice mostra contro ogni forma di odio e violenza. La risposta della signora Segre non è tardata ad arrivare e il Sindaco, l’Avv. Ciro Buonajuto, ha voluto condividerla con tutti, pubblicando un post sul suo profilo Facebook. “Sarà per me motivo d’orgoglio diventare vostra concittadina onoraria”, questa una frase estratta dalla lettera di replica, dalla quale emerge reale commozione.



Siamo dinanzi ad un episodio in cui non esiste da distinzione tra maggioranza e opposizione, ma si dà ampio spazio al senso di libertà e responsabilità sociale.