Roma – Il decreto del Governo prevede al momento il primo giugno che data fissata per la ripartenza di ristorazione, parrucchieri e centri estetici, con la ripresa a settembre della scuola.

Ma in queste ore stanno cambiando gli orientamenti, anche alla luce della forte difficoltà in cui versano gli operatori del commercio, gli artigiani e il mondo dei professionisti. Per queste ragioni, nei prossimi giorni con il nuovo provvedimento per il sostegno all’economia potrebbe arrivare una anticipazione al 18 maggio nelle regioni «dove rallenterà la curva del contagio», come quelle del Sud e, in particolare, la Campania.

Lo ha confermato lo stesso Presidente del Consiglio su Facebook, rispondendo alla lettera di un barbiere di Potenza: «Se abbassiamo il rischio di contrarre il virus e rispettiamo i protocolli di sicurezza, tanti clienti torneranno a tagliarsi i capelli senza essere bloccati dalla paura». In Campania per ottenere queste riaperture sarà necessario manentenere il trend attuale anche dopo il 4 maggio, con la ripartenza dell’industria, dei cantieri e delle concerie.