All’appello mancano Idv, Udeur e l’assessore di fiducia del sindaco. C’è posto anche per il delegato rettorale dell’Università di Cassino

Ufficiali sette nomi su dieci su quelli che saranno gli assessori della Giunta Borriello. Manca ancora l’accordo sull’assessore di Italia dei Valori e dei partiti minori, nomina che dovrebbe interessare l’Udeur. È proprio il primo cittadino ad illustrare la parziale composizione della sua amministrazione.
3 assessori per Forza Italia: Gianluca Aurilia, Rosario La Pietra e Ciro Attaianese, delegato rettorale dell’Università di Cassino. Agli azzurri spetterà anche il vice sindaco “di garanzia”, incarico che sarà ricoperto da Gennaro Cirillo.
1 assessore per Alleanza Nazionale, con Giovanni Sorrentino, e per la civica “Borriello Sindaco”, che sarà rappresentata tra i banchi dell’esecutivo da Olga Sessa.
Sarà invece Salvatore Esposito il riferimento del gruppo misto di maggioranza, gruppo che includerà Vincenzo Figliolino e Felice Gaglione.
Nelle prossime ore si dovrebbe giungere alla definizione totale della Giunta, con la nomina dei rimanenti tre assessori.
Acque agitate in casa Italia dei Valori, che a questo punto – dopo la ‘fuga’ di Figliolino e Gaglione nel gruppo misto di maggioranza – si vedrebbe ridotta la rappresentanza nell’esecutivo ad un solo membro. La diatriba è tra le due correnti del partito, l’una che fa capo al senatore Aniello Formisano, che premerebbe per la nomina di Anita Sala – segretario cittadino di Idv – e l’altra che fa riferimento a Giovanni Palomba e Giuseppe Speranza, che indicherebbe invece Vincenzo Terrone.
Aria di polemica anche nell’Udeur, dove la rosa di nomi è abbastanza ampia: ricorrente è il nome di Antonio Petricciuolo, anche se non sono rientrate del tutto le candidature di Antonio Ramondo, Gennaro De Martino e del consigliere Massimo Meo.
Infine, Ciro Borriello dovrebbe indicare un ultimo assessore di sua appartenenza. Potrebbe essere Antonio Borriello, cugino proprio del primo cittadino.
Nino Aromino