Crac Deiulemar. La risposta del ministro della Giustizia all’ Interrogazione non soddisfa il Movimento 5 Stelle. Il deputato del Movimento 5 Stelle, Luigi Gallo, aveva presentato un’interrogazione in cui chiedeva “l’invio degli ispettori nelle specifiche procure che, nonostante avessero ricevuto segnalazioni dalla Banca Luigi-Gallo-palazzo-giustizia

D’Italia relativamente all’attività svolta dalla società Deiulemar Compagnia di Navigazione, non sono intervenute ad impedire uno dei più catastrofici fallimenti della storia italiana”. Ma la risposta avuta dal ministro non ha soddisfatto il parlamentare grillino che rilancia. “Scriverò direttamente al Ministero della Giustizia che oggi in commissione ha dato una risposta molto superficiale sulla vicenda Deiulemar trascurando il disastro economico che ha colpito 11mila famiglie di risparmiatori che hanno perso più di 700 milioni di euro”. Queste le prime parole di Luigi Gallo, appena ascoltata la risposta alla sua Interrogazione. “Il sottosegretario Costa – ha sottolineato Gallo – arriva ad affermare che le analisi finanziarie inviate dalla Banca D’Italia nel 2008 al nucleo speciale di Polizia valutaria della Guardia di finanza, alla direzione investigativa antimafia e all’autorità giudiziaria hanno prodotto le inchieste del 2011, cosa che invece scaturisce da altre denunce secondo le informazioni in mio possesso”.
“Se dal 2008 al 2011 – conclude Gallo – ci sono soggetti dell’autorità giudiziarie che non si sono colpevolmente mossi, procurando il disastro che tutti conosciamo, è giusto che vadano inchiodati alle loro responsabilità”.