Risarcimenti e cause perse: l’Amministrazione paga per le numerose negligenze

Torre del Greco – Si è tenuto negli scorsi giorni un estivo consiglio comunale. Oltre la temperatura esterna, anche l’ordine del giorno trattava argomenti caldissimi. Infatti, oggetto della discussione erano i debiti fuori bilancio.
Le delibere, approvate a maggioranza, hanno decretato l’uscita dalle casse comunali di diverse migliaia di euro .
In primis c’era il maxi – risarcimento di circa 160mila euro che l’Amministrazione dovrà versare alle famiglie dello stabile di via Comizi, ex comando della polizia municipale. La struttura, che versa in condizioni precarie, era stata data in affidamento al comune.
La negligenza da parte dell’amministrazione riguardante la cura del manto stradale, si è rivelato un boomerang. Infatti, è lunga la lista di cittadini che sono stati vittime di incidenti dovuti al dissesto delle strade torresi, ai quali il comune dovrà risarcire i danni.
Su questeu ltime sentenze, i consiglieri Michele Farinaro, Massimo Meo e Alfonso Ascione, hanno chiesto delle misure preventive per avere un riscontro degli incidenti denunciati. Infatti, i consiglieri di opposizione, hanno ribadito l’importanza dell’installazione di telecamere, per evitare che cittadini disonesti denuncino incidenti avvenuti lontano dai luoghi dove il manto è danneggiato. Tuttavia, il sindaco Ciro Borriello, ha spiegato che a settembre saranno installate 25 telecamere per la videosorveglianza nelle principali arterie cittadine.
Altre uscite, imposte al comune corallino, riguardano le spese legali della causa persa contro Carlo Cristarelli. Il caso del concorso di capo ufficio stampa, che finì sulle reti Mediaset grazie al programma “Le Iene”, è costato all’Amministrazione circa 2.000 euro.
Approvata all’unanimità, invece, la proposta del consigliere MPA Rosario Rivieccio, che prevede l’assegnazione di 7.000 euro ad un cittadino torrese che ha subito l’amputazione di entrambi gli arti inferiori. L’uomo, che versa in cattive condizioni economiche ed è padre di due figli, percepisce un assegno di invalidità di soli 600 euro.

Carmine Apice
Andrea Scala