Torre del Greco e Torre Annunziata in sinergia per la costruzione dell’impianto di smaltimento dei rifiuti
Torre del Greco – Si conclude con il placet generale di maggioranza ed opposizione l’assise comunale convocata questo pomeriggio alle 14.30. All’ordine del giorno l’approvazione dell’atto costitutivo che consentirà l’unione dei comuni di Torre del Greco e Torre Annunziata per la realizzazione di un impianto per lo smaltimento dei rifiuti. L’argomento era già stato precedentemente discusso, ma, la votazione rivelò che c’erano ancora delle riserve da parte dell’opposizione, che, criticava le modalità ed i tempi con la quale la questione era giunta sui loro banchi. Oggi, invece, a parte l’assenza del gruppo dell’Udc (Valerio Ciavolino ed Angelo Nocerino), e, prescindendo sempre da altri banchi vuoti come quello di Massimo Meo, Alfonso Ascione, Vittorio Cuciniello e Vittorio Guarino, in aula ci sono stati solo consensi sia dalla maggioranza che dall’opposizione. A prendere per primo la parola nelle fase delle dichiarazioni di voto, il consigliere rappresentante del Pd Lorenzo Porzio, che, nonostante abbia evidenziato che ancora una volta il sindaco ha tenuto poco conto dell’opposizione, da parte loro ci sarebbe stato il nulla osta in quanto si tratta di una iniziativa che può apportare solo benefici alla città. Perplessità invece sono state manifestate da Catello Esposito, che, ha fatto presente il problema della bonifica del sito individuato per la realizzazione del progetto: l’area, infatti, era occupata da un discarica e quindi necessiterebbe di bonifica. Rassicurante l’intervento del primo cittadino che ha chiarito che i lavori di bonifica procederanno di pari passo a quelli della costruzione dell’impianto, che, permetterà l’eliminazione dell’80% dei rifiuti, mentre, i materiali di scarto saranno trasformati in materiali da costruzione. Quindi, tra ringraziamenti reciproci e dichiarazioni ottimistiche, la votazione ha avuto luogo portando a tale risultato: 24 voti favorevoli (in aula erano presenti 24 dei 30 consiglieri) che significano appunto il raggiungimento dei 2/3 indispensabili per l’approvazione della delibera. A seguire è stata anche approvata l’immediata esecutività della delibera. Restano incognite le assenze dei consiglieri Meo, Ciavolino e Nocerino che, nella precedente seduta d’assise al momento del voto si sono astenuti.
Paola Russo