Al Vinitaly 2023, il salone internazionale del vino e dei distillati in programma a Verona dal 6 al 9 aprile, la Campania è tra le protagoniste.
Infatti, presso il quartiere fieristico veronese che vanta oltre 100mila mq, diciassette padiglioni e più di 4mila aziende espositrici, spicca anche la Regione campana e le sue produzioni, sempre più richieste nel panorama per accompagnare il settore enogastronomico.
Al Salone internazionale che vedrà il taglio del nastro il mese prossimo, il vino campano rappresenterà emozioni, tradizioni e sapori di una terra che da sempre rappresenta un’eccellenza nel settore enogastronomico nazionale.
Senza contare che la partecipazione alla kermesse che ogni anno richiama migliaia di azienze e visitatori assicura, ogni anno, una forte e massiccia promozione turistica.
I vini campani a marchio, 19 Dop e 10 Igp, sono sempre più apprezzati nel panorama internazionale e il loro fatturato è passato dai 42 milioni nel 2015 agli oltre 52 milioni nel 2020.
La Campania negli ultimi 15 anni ha registrato il maggior incremento dell’export dei suoi vini rispetto alle altre regioni italiane: un dato, questo, che non può essere trascurato nello sviluppo del settore.
Vinitaly è un mega spot al vino italiano e, considerato che la Campania si presenta compatta, propositiva ed unita, non può che essere un’opportunità di incrementare fortemente il proprio export e la propria immagine turistica.
Numerosi i visitatori, provenienti dall’Italia e dall’estero, tra qualche settimana prossima potranno avere l’occasione per entrare alla scoperta dei sapori campani.
Vinitaly nasce in Italia, a Verona, ma la sua vocazione è internazionale: da 57 anni è sinonimo di coinvolgimento dell’intera filiera vinicola globale. ​
Quattro giorni dedicati allo sviluppo delle relazioni tra produttori, buyer e stakeholder per condividere esperienze e competenze.
​Vinitaly and the City accoglie i Wine lover nel cuore antico di Verona, una delle più importanti capitali mondiali del vino.