Amatrice – È pronta allo start “IlluminAmatrice”, il Festival Multidisciplinare delle Arti giunto alla sua quarta edizione per non spegnere i riflettori sulle popolazioni colpite dal sisma. Teatro, musica e cinema per la prima giornata del festival, in cartellone venerdì 4 settembre. Una full immersion che vedrà tra i protagonisti l’attore ed autore GIORGIO MONTANINI, tra i pochi rappresentanti della stand up comedy in Italia: una forma espressiva specifica e rigorosa, per veicolare emozioni, pensieri e opinioni. L’artista sceglie così il palco, che non concede la libertà di sfogarsi sull’onda dell’emotività.

In tournèe con il suo nono monologo inedito “Come Britney Spears” Montanini fa tappa ad IlluminAmatrice prima di spostarsi al Festival del Cinema di Venezia per la presentazione de “I predatori” di Pietro Castellitto, prodotto da Fandango e Rai Cinema, in concorso nella sezione Orizzonti. A seguire il concerto live de IL JAZZ ITALIANO PER LE TERRE DEL SISMA a cura dell’associazione Fara Music.

 



“Da IlluminAmatrice parte un segnale di speranza, di apertura al futuro. Dall’emergenza il Festival trae la propria forza, dal terremoto al Covid. Perché la musica sprigiona energia”, esordisce il direttore artistico Antonino Barresi, musicista e fondatore del MenoUnoLab Bologna.

 

Resilienza e sicurezza quindi, per un’edizione “Covid19 Free Version”, promossa dall’Associazione Culturale No Profit “IlluminAmatrice”, presieduta da Fabrizio Berardi con il coordinamento tecnico di Paolo Romagnoli.

 

“Abbiamo immaginato un nuovo format che fonde concerti e attività sportive che fonde concerti, performing act, proiezioni, sport e attività live, attraverso la rete di artisti e di associazioni che sostegno il Festival con la loro arte – insiste il direttore artistico Antonino Barresi –  In questi anni abbiamo avuto esibizioni di una tale potenza e bellezza da lasciare un’impronta fortissima nella storia del festival: per citarne solo alcuni Coez, Piotta, la partecipazione del trombettista Paolo Fresu, il collettivo Lercio, il dj e producer Ty1. IlluminAmatrice 2020, però, in questa edizione si caratterizza anche per il forte valore simbolico, perché sarà dedicata ai bambini, con performance pensate esclusivamente per loro”.

Alle ore 20.30 Giorgio Montanini in “Come Britney Spears – Covid 19 Version” mette in discussione l’unico vero baluardo trasversale e condiviso da tutti, quello che tiene in piedi il genere umano: l’antropocentrismo.  Quando si è costretti ad affrontare una situazione critica, il confine che separa la consapevolezza dall’isteria è ambiguo, ingannevole. È dalla sua comparsa sul pianeta che l’essere umano cerca disperatamente e ostinatamente il giusto percorso che lo conduca alla serenità, alla pace e alla felicità.

“Dalla notte dei tempi ad oggi, abbiamo continuamente sbagliato strada a causa della nostra isteria ed inconsapevolezza…e il risultato? Che ci ritroviamo con pochissimi analfabeti ma tantissimi stupidi. Convincersi che il lavoro e la remunerazione siano i valori fondanti della realizzazione dell’essere umano, come conseguenza ha avuto la regressione culturale e sociale della nostra specie”, scrive l’autore nelle note di regia.

In Italia quasi il 30 percento della popolazione è analfabeta funzionale, quasi il 30% degli italiani è regredito a tal punto da non capire più cosa legge (o peggio scrive) nonostante si tratti di testi semplici e dai concetti elementari. In una sola parola: stupido.  A rendere la situazione un incubo, è il fatto che siano proprio gli stupidi ad alzare la voce e a metterci la faccia. Colpevolizzare gli stupidi però è efficace quanto per un naufrago spegnere la sete trangugiando l’acqua del mare.  Non c’è nulla di più ipocrita che deresponsabilizzarsi incolpando gli stupidi della deriva. I cattivi sono solo uno specchietto per le allodole, la colpa è dei buoni.

“La colpa è degli animalisti, antirazzisti e antifascisti. Degli ambientalisti, anticapitalisti e dei femministi. La colpa è di chi sbandiera sani principi ma ne ignora doveri e responsabilità – continua Montanini –  Pur di disertare la battaglia, affidano il compito di rappresentarli a improbabili personaggi che sfiorano il grottesco. Così ci ritroviamo a legittimare come custode del valore dell’antifascismo un quindicenne della periferia romana.  Affidiamo le sorti del pianeta terra ad una ragazzina minorenne con la sindrome di Asperger.  Lasciamo che i nostri pallidi e timidi singulti rivoluzionari trovino sfogo nelle reazionarie e banali opere di un inesistente e contemporaneo Zorro in malafede.  Senza nessun rispetto per la nostra dignità, fingiamo di credere che l’oracolo rivelatore del senso della vita che sia un’atleta paraolimpica appena maggiorenne”.

Presunzione, ipocrisia e politically correct, sono i veri nemici da combattere: “Quando riusciremo a liberarci di questi ingombranti fardelli potremo vederci finalmente per ciò che siamo: spauriti ed insignificanti esseri che tentano di sopravvivere in territorio ostile”.

La musica poi conquista la scena (alle ore 21) in collaborazione con l’Associazione Fara Music, IL JAZZ ITALIANO PER LE TERRE DEL SISMA con il live “OK BELLEZZA”. On stage Nick Stimazzi – organo hammond, Nicola Tentorio – batteria, Alessandro Borgini – chitarra, Sebastiano Sempio – percussioni. Il repertorio comprende brani originali (hammond jazz, soundtrack funk, exotica, latin jazz) ma anche standards tratti dai classici repertori soul jazz à la Prestige Records (Jack McDuff, Boogaloo Joe Jones, George Benson, Charles Earland, Groove Holmes).

The Goods è il loro primo album: composto interamente da brani originali, è stato registrato presso il T.U.P. studio di Brescia, masterizzato al Mystery Room Studios di Milwaukee ed esce per la Emme Record Label.

 

La giornata sarà aperta, di primo pomeriggio (4 settembre alle ore 14), da “La Regina dei cieli (Aquila) e il Principe degli Ungulati(Cervo) nelle Magnifiche Terre di Centro”: l’incontro con Alfredo Cristallini, dell’Associazione Laga Insieme Onlus, che, con immagini esclusive, racconterà la sua esperienza umana e professionale di fotoreporter, attraverso la quale è riuscito a cogliere come nessuno altro gli aspetti più inediti della vita faunistica sui Monti della Laga. L’evento, oltre alla presenza del fotoreporter prevederà la conoscenza diretta di alcuni rapaci messi a disposizione dai falconieri.  Rivolto soprattutto a famiglie con bambini

 

Alle ore 15.30 è prevista la proiezione del documentario “La Ricetta” scritto e diretto da Alessandra Attiani e Massimo Saccares: un anno su Amatrice dopo il terremoto raccogliendo testimonianze, accompagnati dalla ricetta della Amatriciana, essenza dello spirito e cultura di questa popolazione.

 

Alle ore 16.30 la proiezione del documentario: “Under The Water”, con la regia di Davide Lupetti, Sceneggiatura di PietroAlbino Di Pasquale, Montaggio di Vincenzo D’Eugenio, Direttore della fotografia Marco Cordone.

 

A fare da preview agli spettacoli serali, alle ore 19, l’Aperitif con le selezioni musicali d’ascolto in vinile a cura di Lorenzo Morresi, produttore chitarrista e dj che lavora tra Inghilterra (Londra) e Italia.

Il suo progetto propone una miscela eclettica di jazz, disco, world, elettronica, dance music. Il suo ultimo disco ‘Objet Melodie’ è uscito a Maggio 2020 in vinile sull’etichetta londinese Fly By Night Music, supportato a livello internazionale da vari dj e trasmissioni radio quali BBC Radio, Wordwide FM, KEXP Seattle, Jazz FM, Lifegate.

 

A fare da scenografia la suggestiva location del Villaggio Lo Scoiattolo, a poca distanza da Amatrice. Il Festival IlluminAmatrice, giunto alla IV edizione, è anche occasione di collaborazione tra realtà diverse che condividono gli stessi obiettivi, tra cui l’associazione Itaca, il Casale del Giglio Azienda Agricola, One Soul Project, Fara Music Project, l’Associazione Laga Insieme Onlus. Sinergia fondamentale anche con il club “Lenza Club Alto Lazio di Amatrice e del Fly Club Rieti” e l’associazione “Crazy Carp Rieti”, protagoniste domenica 6 settembre di ILLUMINAMATRICE “SPORT ENJOY”: un’intera giornata dedicate alle attività ludico sportive per adulti, bambini e famiglie, per vivere la natura, riscoprire la bellezza dei luoghi, gli scorci più nascosti, in uno stile green ed ecosostenibile, a tutela del patrimonio naturalistico e paesaggistico.