Ogni weekend in ogni location individuata per l’edizione 2008 vivrà uno spettacolo

Torre del Greco – Si accende la primavera a Napoli e in provincia, tentando l’ardua impresa di spostare i riflettori e l’attenzione del turismo internazionale dalla monnezza alla bellezza: castelli, fortezze, vicoli e stradine, chiese
antiche e ville vesuviane. E’il Maggio dei Monumenti in un’edizione ridimensionata in quanto a durata: solo quattro i weekend d’arte a fronte di un periodo molto più lungo delle scorse edizioni e con un nuova formula
che punta ancora di più sulla valorizzazione dello straordinario patrimonio artistico e monumentale della città.
"Itinerari di arte e cultura – Napoli tra chiese e castelli" è il titolo dell’edizione 2008; quattro le grandi location, fortezze che hanno scritto la storia della città: Castel Sant’Elmo, Maschio Angioino (Castel Nuovo), Castel
dell’Ovo e Castel Capuano. Ogni fine settimana, in ciascun castello vivrà uno spettacolo, una mostra, un concerto; un’offerta unica e particolarmente ricca che presenterà ai visitatori e agli stessi napoletani una
città viva e vivace, aperta e accogliente: queste le intenzioni dell’amministrazione partenopea.
E poi chiese, musei,concerti e visite guidate alla scoperta dei tesori nascosti. A Torre del Greco il Maggio arriva e non arriva; non che manchino le chiese e i luoghi da scoprire, ma l’amministrazione torrese ha i suoi tempi. L’assessore alla Cultura e Turismo, Liborio d’Urzo, lamenta di essere stato nominato da appena tre mesi ed eccepisce l’instabilità dell’amministrazione; ma fa anche sapere che si sta attivando con le amministrazioni di Portici ed Ercolano per progetti turistici di ampio respiro. Resta preziosa l’iniziativa "privata", come quella del
Gruppo Archeologico Vesuviano che la prima domenica di ogni mese presidia Villa Sora e ne organizza visite guidate o quella della Scuola Media Colamarino-Sasso che propone agli studenti il corso "Riscoprire la "città" nel quale, a piacevoli lezioni tenute da esperti, si alternano divertenti escursioni tra chiese e misteri sotterranei.
Gabriella Reccia
Articolo già pubblicato su La Torre 1905 cartaceo – Anno CIII n° 08 – mercoledì 23 aprile 2008