Napoli -Appuntamenti con la cultura: 29 e 30 dicembre.

SABATO 29 DICEMBRE – ORE 10:15

 



I CAPOLAVORI DEL PRINCIPE: RUBENS, VAN DYCK, RIBERA… A PALAZZO ZEVALLOS

La visita guidata riguarderà Palazzo Zevallos di Stigliano, oggi proprietà di Banca Intesa Sanpaolo e sede museale di una galleria ricca di capolavori. Costruito per volontà di Giovanni Zevallos nei primi decenni del Seicento, esso rappresenta non solo una fondamentale opera di architettura seicentesca, una parte della storia della città a causa dei numerosi passaggi di proprietà e delle progressive trasformazioni architettoniche, ma anche un importante scrigno di ricchezze, prime tra tutte l’ultimo capolavoro realizzato dal Caravaggio, Il martirio di Sant’Orsola. Attualmente nella galleria è presente la mostra Rubens, Van Dyck, Ribera. La collezione di un Principe. Giovanni Vandeneynden, mercante e collezionista d’arte fiammingo, acquistò il palazzo dalla famiglia Zevallos nel 1653. La mostra riporta eccezionalmente la prestigiosa collezione appartenuta, prima di essere dispersa, alla famiglia e, successivamente, ai principi Colonna di Stigliano che abitarono nella sontuosa dimora di via Toledo dagli ultimi decenni del Seicento: capolavori provenienti da musei italiani e stranieri, grazie a prestiti eccezionali, ritornano a Napoli, per la prima volta nelle stanze dello stesso Palazzo dove a lungo in passato furono custoditi. Dopo lunghi studi che hanno permesso di approfondire e ricomporre la collezione del principe, questa inedita esposizione ha il sapore del “ritorno a casa” di opere straordinarie, tra le qualiil Banchetto di Erode diRubens (ora a Edimburgo), esemplari di Anthony van Dyck, Aniello Falcone, Luca Giordano, Mattia Preti, Jusepe de’ Ribera, Salvator Rosa, Massimo Stanzione, Guercino, Annibale Carracci, Jan Brueghel, Andrea Vaccaro, numerose nature morte nonché paesaggi e battaglie di altri maestri fiamminghi.

PROGRAMMA

10:15 – Raduno partecipanti all’ingresso di Palazzo Zevallos, via Toledo n. 185 –  Napoli

12:30 – Fine della visita guidata

 

CONTRIBUTO ORGANIZZATIVO: € 10,00 (Incluso biglietto di ingresso)

 

N.B. La PRENOTAZIONEÈ OBBLIGATORIA via mail o telefono (fino ad esaurimento posti). Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti. Si prega di prenotare entro il giorno precedente così da consentirci il raggiungimento del numero minimo partecipanti.

 

INFO E PRENOTAZIONI 392 2863436 – cultura@sirecoop.it

 

 

—————————————————————————————————————————–

 

SABATO 29 DICEMBRE – ORE 10:30

 

E TE PORTO P’ ‘E QUARTIERE: VISITA AI QUARTIERI SPAGNOLI

 

 

Vi invitiamo ad un affascinante itinerario che ci permetterà di scoprire le ricchezze storico-artistiche dei Quartieri Spagnoli, sorti nel XVI secolo per volere di don Pedro de Toledo tra il Castel Sant’Elmo e la nuova strada a lui intitolata destinata a collegare il centro della città con il Palazzo Vicereale. La loro funzione era quella  di  accogliere le guarnigioni militari spagnole destinate alla repressione di eventuali rivolte della popolazione napoletana, oltre che come dimora temporanea per i soldati che passavano da Napoli in direzione di altri luoghi di conflitto. L’itinerario si articolerà nel reticolo di vicoli che compongono il quartiere Montecalvario, alla scoperta delle loro origini toponomastiche, degli slarghi inaspettati, dei palazzi storici che ospitarono Giacomo Leopardi durante la sua permanenza a Napoli, di complessi religiosi dove la fede è ancora viva e radicata, come il Santuario di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe. Nel corso della visita si ammireranno, tra le altre cose, i graffiti moderni e ironici di Cyop & Kaf e, soiprattutto, l’enorme murales dell’artista argentino Francesco Bosoletti, inaugurato da qualche mese, omaggio alla statua Pudicizia del Corradini conservata a Cappella Sansevero, accanto a quello di Maradona.

 

PROGRAMMA

ore 10:30appuntamento uscita fermata funicolare “Corso Vittorio Emanuele” (Funicolare di Montesanto),

ore 12:30 conclusione attività presso piazzetta Augusteo, via Toledo

 

CONTRIBUTO ORGANIZZATIVO: euro 7,00

soci Siti Reali ed enti convenzionati: euro 6,00 esibire la tessera socio valida per l’anno in corso

 

N.B. La PRENOTAZIONEÈ OBBLIGATORIA via mail o telefono (fino ad esaurimento posti). Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti. Si prega di prenotare entro il giorno precedente così da consentirci il raggiungimento del numero minimo partecipanti.

 

INFO E PRENOTAZIONI 392 2863436 – cultura@sirecoop.it

 

—————————————————————————————————————————–

DOMENICA 30 DICEMBRE – 10:15

 

IL COMPLESSO DI SAN DOMENICO MAGGIORE

DALLA CHIESA AL CONVENTO CON LA CELLA DI SAN TOMMASO

 

Un appuntamento alla scoperta del Complesso di San Domenico Maggiore, risultato di una secolare stratificazione che ebbe inizio nel 1227 quando papa Gregorio IX inviò a Napoli un piccolo gruppo di domenicani  che si stabilirono nella chiesa di San Michele Arcangelo a Morfisa, oggi una delle cappelle della chiesa, eretta secondo i classici canoni del gotico e poi più volte modificata.  Visiteremo la Sagrestia, celebre per la presenza, su un ballatoio che sovrasta gli stalli delle pareti, di una serie di 45 feretri di reali e nobili legati al casato d’Aragona e la Sala del Tesoro, arredata con maestosi armadi in noce Settecenteschi, espone paramenti e oggetti sacri di raro valore storico, artistico e culturale, come i busti di Santi domenicani utilizzati durante le processioni nonché i  preziosi abiti ritrovati nelle tombe dei sovrani e dei nobili napoletani, un vero e proprio spaccato del costume quattro-cinquecentesco. Ultima tappa sarà il Convento, restaurato nel 2012. Dal chiostro delle statue saliremo al piano superiore dove visiteremo la cella di di San Tommaso: la stanza è formata da due ambienti, dentro i quali il santo viveva la sua vita conventuale, eseguiva i suoi ricevimenti con gli studenti e svolgeva i suoi studi liturgici tra il 1272 ed il 1273. Ultima tappa sarà il Refettorio, dove è attualmente presente la mostra presepiale I pastori ritrovati: organizzata dalla Fondazione Sant’Alfonso Maria dei Liguori, espone circa 200 pastori tutti provenienti dal sequestro di beni artistici eseguito dai Carabinieri di Napoli col coordinamento della procura d’Isernia. La mostra include anche le dieci scene degli antichi mestieri della collezione Rogiosi e la natività della collezione Alemi.

 

PROGRAMMA

10:15 Raduno partecipanti a piazza San Domenico Maggiore, presso la scalinata di accesso alla chiesa – Napoli

12:30 conclusione attività

 

CONTRIBUTO ORGANIZZATIVO: € 7,00 (escluso biglietto di ingresso agli ambienti musealizzati di euro 5,00)

 

N.B. La PRENOTAZIONEÈ OBBLIGATORIA via mail o telefono (fino ad esaurimento posti). Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti. La visita si effettuerà al raggiungimento del numero minimo di partecipanti. Si prega pertanto di prenotare entro il giorno precedente le visite.

 

INFO E PRENOTAZIONI 3922863436 – cultura@sirecoop.it

—————————————————————————————————————————–

DOMENICA 30 DICEMBRE – ORE 10:30

 

NAPOLI IN DISCESA: PASSEGGIATA DA CALATA SAN FRANCESCO A PIAZZA AMEDEO

 

La cooperativa SIRE vi invita a percorrere in discesa Calata San Francesco, uno dei più antichi percorsi che nei secoli scorsi collegavano la collina del Vomero con il centro di Napoli. L’itinerario partirà dalla funicolare di Chiaia di via Cimarosa: giungendo a via Belvedere, scopriremo le origini del quartiere e ci immetteremo in quella che alle origini si chiamava Salita Vomero, come ancora ricorda una antica targa. Secondo alcuni la denominazione San Francesco deriva dalla presenza, nella parte bassa del percorso, della chiesa e annesso convento di San Francesco, risalente agli inizi del 1700. Secondo altri deriva dalla presenza, nella sua parte alta, di un complesso religioso dedicato a San Francesco di Paola costruito nel 1585. Nonostante le manomissioni arbitrarie perpetrate soprattutto nel secondo Novecento, Calata San Francesco conserva ancora una sua atmosfera d’altri tempi con meravigliosi panorami e alcune residue testimonianze storiche. La discesa, che con nomi diversi incrocia grandi arterie come Corso Vittorio Emanuele e via Tasso, arriva fino a Mergellina, ma lungo il percorso, poco prima di arrivare al mare, devieremo per via Crispi, altra significativa strada napoletana, concludendo l’itinerario a piazza Amedeo.

 

PROGRAMMA

ore 10:30 – raduno presso la funicolare di Chiaia in via Cimarosa

ore 12:30 – Fine delle attività

 

CONTRIBUTO ORGANIZZATIVOeuro 7,00

Soci Siti Reali e enti convenzionati: € 6,00 esibire tessera socio valida per l’anno in corso

 

N.B. La PRENOTAZIONEÈ OBBLIGATORIA via mail o telefono (fino ad esaurimento posti). La visita si effettua al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti. Si prega di prenotare entro il giorno precedente le visite così da consentirci il raggiungimento del numero minimo partecipanti

 

INFO E PRENOTAZIONI 3922863436 – cultura@sirecoop.it