L’Università Federico II di Napoli ha scelto Bacoli per realizzare un nuovo Centro di ricerca in Medicina.

Avrà sede a Villa Ferretti, affacciata sul Parco Archeologico Sommerso di Baia.

Il Centro nasce grazie alla collaborazione tra le cattedre di ginecologia, cardiologia, farmacia e medicina interna ed è diretto da Antonio Cittadini, ordinario di Medicina interna dell’Ateneo federiciano.



Sempre più sede prestigiosa dell’Ateneo, quello di Bacoli sarà un Centro interdipartimentale di ricerca in Medicina di genere.

Obiettivo della nuova struttura universitaria: svolgere iniziative didattiche ed educative allo scopo di divulgare la medicina di genere che studia le differenze biologiche e socioculturali tra uomini e donne. E l’influenza di questi fattori sullo stato di salute e di malattia, nonché sulla risposta alle terapie.

La Federico II ha deciso di investire in questo ambito.

Bacoli sarà il centro di questa attività.

Il Centro inoltre realizzerà progetti di ricerca che ristabiliscano la parità di genere anche in ambio medico-scientifico.

“Ringrazio il rettore Matteo Lorito ed il prof. Antonio Cittadini – ha dichiarato il sindaco Gerardo Josi Della Ragione -, per aver dato nuova centralità a Villa Ferretti.

Da bene confiscato alla camorra – precisa con orgoglio – a centro universitario interdisciplinare.

Siamo davvero orgogliosi – conclude il primo cittadino di Bacoli -, tutto ciò sembrava impossibile ma insieme possiamo tutto”.