La situazione appare davvero grave

(a) Torre del Greco – “Torre del Greco, città leopardiana”: questo il famoso titolo di cui si è sempre fregiata la nostra terra che ospitò il celebre poeta. Oggi, purtroppo, a ricordarcelo c’è solo qualche cartello stradale che tutti ignorano. La situazione del patrimonio culturale pare davvero grave. Un esempio è Villa delle Ginestre, che, come molti sanno, è stata la dimora di Leopardi fino alla morte di quest’ultimo; tra le sue mura il poeta compose opere come Il tramonto della luna e La ginestra. La Villa ha avuto numerosi proprietari ed è giaciuta a lungo nell’incuria più totale, oggi è aperta e ospita mostre su Leopardi, ma ciò non certo grazie al comune di Torre del Greco, quanto all’Università Federico II di Napoli, che ne ha preso possesso nel 1962. Cosa dire poi del complesso di maggior interesse archeologico della zona? Villa Sora risale infatti all’epoca romana, precisamente al I secolo d.C., assieme al complesso termale adiacente. La magnificenza e la bellezza della Villa e delle terme ha fatto addirittura ipotizzare l’appartenenza della costruzione alla famiglia imperiale Giulio-Claudia o Flavia. Eppure anche qui si è abbattuto il disinteresse della classe dirigente, che non ha saputo valorizzare affatto quest’incredibile patrimonio. Il bilancio di tale inettitudine potrebbe tradursi in milioni di euro persi per la nostra economia; c’è da chiedersi come mai le bellezze architettoniche e culturali di Torre debbano sempre andare in mano ad enti esterni per poter tornare a fiorire.
Sara Borriello
 Articoli correlati:

– <a target=_parent" href="https://www.latorre1905.it/home/leggiNotizia.asp?ID=4217">I politici torresi non hanno potere</a>