Tra i furti messi a segno in soli due mesi, tredici in tutto, figura anche quello perpetrato ai danni di una chiesa del Napoletano dalla quale sono state portate via le offerte dei fedeli: ha accumulato un bottino stimato in circa 15mila euro, il ladro seriale di 28 anni, nativo di Castellammare di Stabia (Napoli), accusato dai carabinieri e dalla Procura di Torre Annunziata di furto aggravato.

Il 28enne, al quale gli inquirenti contestano anche due tentativi di furto, preferiva entrare in azione di notte.



Messi a segno tra febbraio e marzo scorsi e le sue vittime sono bar, ristoranti e supermarker di Castellammare, Vico Equense, Meta e Piano di Sorrento. Variegata la refurtiva che ha portato via: contanti, assegni, set di coltelli e alimentari vari, tra cui carne, olio, vino champagne e uova pasquali.
All’indagato viene contestato anche al furto di due motocicli tra Vico Equense e Meta ma, soprattutto, di essere colui che ha prosciugato una gettoniera per le offerte che si trovava in una chiesa della “sua” Castellammare. I tentativi di furto, invece, riguardano un pub e un’armeria della penisola Sorrentina.
Gli investigatori sono riusciti a individuarlo anche grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza. L’accusa di furto aggravato gli è stata notificata nel carcere napoletano di Poggioreale dove si trova per altra causa.