Si discute al teatro dell’arte

(a) Torre del Greco – Venerdì 25 marzo si è svolto presso il teatro dell’Arte un incontro di discussione sulle recenti modifiche apportate dal governo ai tagli alla cultura. All’incontro è intervenuto Nico Mucci, rappresentante del movimento dei lavoratori e delle lavoratrici dello spettacolo, che ha fornito un ampia e dettagliata spiegazione su come vengono utilizzati i fondi statali dedicati alla cultura. Il grosso del discorso è stato centrato sul reintegro dei circa 150 milioni di euro del fondo FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo), tornato ai livelli del 2010, e su come vengono percentualmente divise le quote del suddetto fondo. Il direttore artistico del teatro dell’Arte, Antonio Crispino, si dice soddisfatto dell’esito dell’incontro: “Scopo del teatro dell’arte è quello di essere un punto di aggregazione per i giovani artisti che vivono mille difficoltà nel portare avanti una propria passione. Per quanto riguarda i tagli alla cultura, devo dire che mortificano noi attori e aggiungerei addirittura che a livello sociale non abbiamo una posizione, nel senso che non siamo ritenuti dei lavoratori a tutti gli effetti. Secondo i più, l’artista non è un mestiere”. Da segnalare la presenza, pur se tardiva, del Vicesindaco con delega alla cultura, Rosario Rivieccio, che si associa alle proteste dei lavoratori del mondo dello spettacolo.
Carmine Apice
 
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 6 aprile 2011