Tempi lunghi per un decisivo miglioramento della zona

Si prospettano tempi lunghi per un decisivo miglioramento dei disagi in cui versa Santa Maria la Bruna, dopo la chiusura dei passaggi a livello. Mentre la Linea G è stata ripristinata – per il momento solo in salita – resta ferma la questione degli ascensori di collegamento, funzionanti ma non ancora agibili a causa della mancanza di un impianto di videosorveglianza. Non ci sono novità nemmeno per quanto riguarda il nuovo piano stradale, il quale dovrebbe consistere in un’arteria a senso unico in discesa, che collegherà Santa Maria la Bruna al mare. Per realizzarla, però, occorrerà usufruire di alcuni terreni; per questo, all’amministrazione comunale toccherà trattare con i legittimi proprietari e laddove l’accordo non sarà raggiunto, si dovrà ricorrere alle procedure di esproprio per pubblico interesse. Si prospettano tempi più brevi, invece, per la videosorveglianza delle stradine che accedono alle passerelle pedonali dei passaggi a livello; queste ultime, infatti, sono isolate e nascoste e la struttura a torretta, fa sì che chiunque, salendo a piedi, possa incorrere in spiacevoli incontri una volta svoltato l’angolo. La ditta che ha vinto la gara d’appalto per questo impianto, è la stessa che si sta occupando delle antenne wi-fi. Una volta sbloccata la situazione, tutta la zona sarà costantemente monitorata dalla Polizia Municipale di Torre del Greco, ma anche qui non c’è ancora una data certa.
Marina Miranda
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 18 aprile 2012