Napoli – “Mi sono vaccinato, dobbiamo farlo tutti”. Il 71enne governatore Vincenzo De Luca si propone su Facebook come testimonial della campagna di immunizzazione, al termine del Vax Day napoletano, con tanto di foto dell’avvenuta iniezione: ma dagli avversari politici sale un coro di accuse alla ‘precedenza’ data al governatore nelle ore in cui le preziose fiale sono riservate solo a operatori sanitari e anziani delle Rsa.

La prima reazione è dell’eurodeputato forzista Fulvio Martusciello: “Ha saltato la fila senza alcun titolo, senza decenza”. Insorge il sindaco di Napoli Luigi de Magistris: “Indegno l’abuso di potere. Si dovrebbe vergognare e chiedere scusa”. Attaccano i leader nazionali del centrodestra. Matteo Salvini: “De Luca toglie il vaccino a qualcuno che ne aveva più bisogno. Personale sanitario, forze dell’ordine e persone fragili meritano rispetto e serietà, non politici stile Marchese del Grillo”. Giorgia Meloni si chiede: “Esiste una corsia privilegiata per i politici di sinistra?”. Valeria Ciarambino, capogruppo M5s in Consiglio regionale, ricorda che “il presidente Mattarella aspetterà il suo turno per il vaccino”.