Territorio

(a) Torre del Greco – Da oltre due anni nella zona di via Gradoni e Canali non c’è traccia di quelle palazzine pericolanti fatte abbattere a proprie spese dal Comune, e acquisite, poi, a patrimonio pubblico. Due anni in attesa della progettazione di un parcheggio, promesso illo tempore ai residenti, la cui possibile realizzazione ha fatto registrare una svolta proprio in questi giorni. Una delibera del marzo scorso aveva destinato ben 633mila euro “per la sistemazione dell’area a sosta autoveicoli” nella zona interessata, a ridosso della riqualificata piazza Santa Croce. Ma ci si è presto accorti che i metri a disposizione non sarebbero bastati. Da qui la decisione di procedere a nuovi espropri in via Gradoni e via Canali. Il procedimento di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio per l’area d’intervento comprende diversi immobili individuati nel catasto del Comune, la cui demolizione permetterà finalmente di destinare appositi spazi al progetto in essere. Un punto di partenza e, soprattutto, a favore di un’area commerciale in difficoltà, che potrebbe trarre linfa vitale dai lavori in cantiere e contribuire alla riqualificazione del centro storico.
Simone Ascione
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 12 luglio 2011