Il Presidente dell’Acet

(a) Torre del Greco – Pasquale Del Prete, presidente dell’ACET (Associazione Costruttori Edili Torresi), ci ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni in merito alla sicurezza dei fabbricati. Cosa pensa ACET del problema della sicurezza degli edifici? “ACET sin dalla sua costituzione ha fatto della Sicurezza e Legalità la propria bandiera. Tra le varie iniziative, si evidenzia un nostro comunicato di circa un anno fa. In esso viene denunciato il pericolo degli edifici fatiscenti e degradati, suggerendo un meticoloso censimento di ogni metro quadro di superficie". Cosa le risulta stia facendo la nostra Amministrazione? “I controlli da parte della Pubblica Amministrazione, in genere, avvengono su segnalazione e sono limitati alla emissione di ordinanze intimanti l’eliminazione del pericolo, a cura dei proprietari.” Dopo i recenti terremoti, la normativa antisismica è stata aggiornata? “Sì, è più rispondente alle nuove esigenze determinatesi. Ma il vero pericolo è costituito dalla vetustà del patrimonio immobiliare e dalla qualità delle strutture, anche le più recenti. Proprio per la zona mare l’Amministrazione avrebbe in itinere un progetto che "finalmente" prevede anche la demolizione di alcuni fabbricati degradati e fatiscenti che sono solo da ostacolo ad ogni possibile sviluppo sociale. E’ anacronistica una linea ferroviaria, costruita successivamente ai fabbricati, che passa ad un metro dalle abitazioni. Volendo dare delle indicazioni, un monitoraggio di tutto il centro storico sarebbe il minimo. La prevenzione, con possibilità di intervento anche radicale, dove necessario, è la soluzione. Non voler rivedere gli strumenti urbanistici è la morte lenta della nostra città”.
M. Galloro
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 9 giugno 2010