Accertato alla Scuola “G.Mazza” il primo caso di Ossiurasi, l’infezione dell’intestino crasso e della zona anale causata da un piccolo parassita bianco che assomiglia ad un verme. Il più alto tasso di infezione da ossiuri è fra i bambini in età scolare, seguono poi i bambini in età prescolare.
Scuola-Giovanni-Mazza

Il Consiglio d’istituto del I° circolo comprensivo scuola elementare e media statale Giovanni Mazza – Colamarino, Presieduto da Domenico Maida, ha subito imposto, di comune accordo con il Dirigente scolastico, una disinfezione accurata dell’intero plesso di tutte le superfici, giochi e suppellettili, interni ed esterni, programmata per domani alle ore 12. La scuola, infatti, non sarà chiusa così come prevede la normativa e non può esserci Ordinanza Sindacale.
Maida ha subito informato del caso il Sindaco Ciro Borriello e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Romania Stilo. Pertanto, domani, venerdì 17 aprile, i bambini usciranno anticipatamente alle ore 11 e rientreranno lunedì alle ore 10.
“Nel frattempo, in qualità di Presidente del Consiglio d’Istituto – afferma Maida – di comune accordo con il Dirigente scolastico abbiamo pensato bene di organizzare una campagna di sensibilizzazione con i genitori e consigliare loro lo “scotch-test”, un test specifico in caso di sospetta Ossiurasi. L’infezione da Ossiurasi – continua Maida – è molto frequente nei bambini nei quali provoca prurito anale, irrequietezza, insonnia e, nelle infezioni di lunga durata, dimagrimento e a volte nausea e vomito. L’infezione avviene per contaminazione ambientale. La prima regole basilare – conclude il Presidente del Consiglio scolastico – è quella di mantenete l’ambiente sano e controllare frequentemente la pulizia delle unghie e far lavare spesso le mani che, portate in bocca, sono il veicolo principale di auto-contaminazione”.
Antonio Civitillo