Revocata la disposizione che permetteva l’apertura domenicale dei negozi a ottobre e novembre

(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – E’ del 14 ottobre l’Ordinanza Sindacale n.771 che permetteva agli esercizi commerciali di stare aperti la domenica nel periodo di ottobre e novembre. Tale documento, emesso con l’intento di combattere la crisi ma a vantaggio solo della grande distribuzione, è a firma del Sindaco Borriello e dell’Assessore alle Attività Produttive, Domenico Maida.
L’ASCOM ha scritto al Sindaco in merito a tale ordinanza esprimendo tutto il suo sconcerto e stupore per il metodo inaccettabile con cui è stata assunta.
“Per quanto riguarda le motivazioni a sostegno dell’Ordinanza – scrive l’associazione di categoria-, è ampiamente dimostrato che le aperture festive non producono alcun incremento delle vendite, risolvendosi quasi esclusivamente in un aggravio di costi per le piccole imprese se mancano altri, decisivi, fattori di attrazione. Come abbiamo più volte ribadito, l’unica via per rivitalizzare il tessuto commerciale cittadino sta nell’investire nella vivibilità, nella sicurezza e nel recupero del nostro territorio, per far sì che Torre del Greco torni ad essere un punto di riferimento per il Turismo e luogo di visita e svago per gli stessi cittadini della Campania, come in tempi non lontani. Dobbiamo innanzitutto rilevare – prosegue il documento – che l’ordinanza è stata adottata senza la consultazione obbligatoria delle Organizzazioni di categoria, espressamente prevista dalle normative regionali e nazionali; e basterebbe ciò ad inficiarne la legittimità”. (Legge 1/2000 e del D. Lgs. 114/98).
La Torre nel frattempo – insistentemente – si rivolge all’Ufficio delle Attività Produttive per avere informazioni e pareri nella persona della dott.ssa Aurilia e di Giuseppe Fallo, ma a sciogliere i dubbi è il Dirigente dott. Francesco Panariello che effettivamente rileva e comunica l’anomalia. L’11 novembre viene firmata la revoca dell’ordinanza illegittima, dal Sindaco e dall’Assessore, dove si dispone che le domeniche di ottobre e novembre le attività al dettaglio resteranno chiuse. Il Presidente dell’ASCOM Giulio Esposito in merito alla vicenda dice: “Non si combatte così la crisi, gli strumenti sono altri e poi anche i commercianti hanno diritto ad un giorno di riposo”.

Antonio Civitillo



Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 18 novembre 2009