Ingorghi continui in Via S.Antonio, mancano i controlli

Un ingorgo tremendo, claxon che suonano all’impazzata, autobus scolastici che fanno lo slalom attraverso le macchine parcheggiate, persone che urlano e si lamentano. Questa è la situazione che sistematicamente si ripete in via S. Antonio. Il motivo? La risposta sta in quello che generalmente viene definito menefreghismo o non curanza delle regole, per vivere in una società civile, delle persone le quali trovano convenevole parcheggiare le vetture in divieto di sosta. Ben 5 cartelli stradali vietano, nella maniera più assoluta, la sosta delle auto eppure nessuno sembra interessarsi. Ma la cosa che più sconcerta è l’assenza di personale qualificato che effettui dei controlli giornalieri o almeno settimanali. Per tale motivo, questa è una condizione che si protrae da diversi anni malgrado le continue segnalazioni. “Alle ore 13 – sostiene una residente in via S. Antonio, I.R. – salgono i pulmini che portano i bambini alle rispettive case e si crea scompiglio perché non riescono a salire a causa delle macchine in sosta”. “Io lavoro di notte – sostiene un altro residente A.R.- e il pomeriggio vorrei riposare, ma mi è impossibile in quanto dalle 15 in poi tra i bambini che escono dalla scuola materna, nei pressi di casa mia, e autobus che non riescono a refluire si viene a creare un caos tale da far perdere completamente la serenità e, soprattutto, la pazienza”. Insomma una situazione insostenibile costretta a persistere se chi è di dovere non decide di agire. Infine, l’appello dei residenti sfiancati : “ Basta! Vogliamo che il comune intervenga contro questa situazione e che vengano puniti coloro che non rispettano le norme stradali. Vogliamo riavere la nostra tranquillità”.
Alessia Rivieccio
 
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 21 marzo