Il timore di una fuga di gas nocivo dalle parti di piazza Luigi Palomba ha diffuso durante la notte molta preoccupazione tra i cittadini del centro storico, che si sono precipitati in strada temendo scoppi e crolli. Per tutta la nottata si è vigili-del-fuoco-pompieri

sentito un forte odore nelle vie del centro cittadino, in particolare in piazza Palomba e anche al primo vico Giardino del Carmine. I cittadini hanno segnalato immediatamente la puzza a vigili del fuoco, polizia, carabinieri e anche alle redazioni giornalistiche. Qualcuno aveva perfino pensato di allertare l’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale per effettuare una serie di rilievi al fine di accertare se si fosse in presenza o meno di una fuga di gas da qualche parte del centro cittadino, ma poi hanno desistito.

Anche in internet, sul popolare social network Facebook, la notizia è corsa rapidamente. I commenti erano improntati alla massima preoccupazione proprio perché le telefonate alle forze dell’ordine e ai vigili del fuoco denunciavano, oltre all’odore di gas, anche situazioni di malessere legate alla puzza persistente. A notte inoltrata, per un paio d’ore, i vigili del fuoco hanno cominciato ad aprire i tombini della piazza alla ricerca di qualcosa che potesse spiegare l’accaduto, ma non sono  riusciti a risolvere l’enigma
Dopo le ricerche infruttuose di capire dove proveniva la fuga di gas, in mattinata, inspiegabilmente la puzza è scomparsa. Così resta il mistero della puzza di gas a segnare la cronaca di questo luglio 2014. Non sarà ricordato come il giallo dell’estate da leggere sotto l’ombrellone. Ma quasi.