L’ex presidente della Turris si difende: ho chiarito il tutto

Sequestrati 500 mila euro a Rosario Gaglione. L’imprenditore è stato raggiunto da un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore di circa 500 mila euro.
Conosciuto sopratutto per essere stato in un recentissimo passato presidente della squadra cittadina di calcio, Gaglione avrebbe presentato, in base agli accertamenti della Guardia di Finanza, nel 2009 e nel 2010, dichiarazioni dei redditi infedeli, evadendo l’imposta per questi ultimi di circa 250 mila euro.
In particolare sotto sequestro sono finiti due fabbricati – un appartamento e un garage, entrambi intestati all’imprenditore, due auto e due moto, oltre a diverse disponibilità bancarie
«Sono sicuro che finirà tutto in una bolla di sapone», la voce con cui il commerciante, che fa affari anche nel settore dell’abbigliamento, si difende.

Carmine Apice