Non è esclusa nessuna pista, anche se le ferite rinvenute sui corpi fanno pensare ad un omicidio

Torre del Greco – E’ tinta di giallo la vicenda che ha portato alla morte di due anziani coniugi torresi. Filiberto Sorrentino, 92 anni, e Vincenza Marcianò, 80 anni: questi i nomi degli anziani che sono stati trovati morti nel loro appartamento, sito al terzo piano di un palazzo situato all’interno del parco Giusy, in corso Vittorio Emanuele. Ad allertare il figlio dell’anziana coppia e le forze dell’ordine sono stati i vicini che da giorni avvertivano un cattivo odore che fuoriusciva dall’abitazione dei due anziani, e sentivano la televisione ad alto volume sia di giorno che di notte. Gli avventori hanno forzato la porta ed hanno trovato i due cadaveri: l’uomo era sul divano, mentre la donna era distesa sul pavimento della cucina; i due anziani erano morti da almeno tre – quattro giorni. I carabinieri e la polizia, giunti sul posto, hanno dapprima seguito la pista di un possibile malore; poi, avendo trovato sul corpo dei due delle ferite provocate da un corpo contundente, gli agenti della Scientifica hanno imboccato la pista dell’omicidio. L’arma del delitto non è stata trovata nell’appartamento. Sono stati rinvenuti cassetti aperti, ma sembra che non sia stato sottratto nulla. I vicini ricordano i due anziani come due persone gentili, ma schive. Probabilmente soffrivano ancora per la morte del figlio, Claudio Sorrentino, avvenuta il 7 marzo del 2000, ucciso a 44 anni con tre colpi di pistola alla testa. L’uomo fu ucciso da Lorenzo Malvone, un gioielliere torrese che pensava che Sorrentino fosse stato uno dei fautori di una rapina, il cui bottino ammontava a circa 700 milioni di lire, avvenuta nel suo negozio che ne aveva provocato il fallimento. I corpi dei due anziani sono rimasti per altre 5 ore nell’appartamento per consentire agli inquirenti ed ai magistrati della Procura di Torre Annunziata di eseguire tutti i rilievi del caso. Probabilmente Filiberto Sorrentino e Vincenza Marcianò hanno aperto la porta al loro assassino, una persona che sicuramente conoscevano. Per ora non si esclude nessuna pista.

Andrea Scala