Proteste a Palazzo Baronale
Iniziano fin da subito le proteste dei 31 operai ai quali è stato negato il passaggio di cantiere dalla ditta Balsamo alla Leucopetra, che, aggiunti dalla prima ditta a integrazione degli altri 80 che ora hanno ancora il posto, avrebbero maturato i diritti per continuare a lavorare, ed hanno iniziato a rivendicarli con cori e striscioni dalle prime luci dell’alba fino alla sera. Accompagnati da mogli e figli sono preoccupati per il loro futuro e chiederanno di continuare a fare il loro lavoro fino a che non verranno ascoltati, chiedono che il sindaco intervenga in loro difesa come è successo per gli obbligazionisti della Deiulemar, parlano di famiglie che si ritroveranno in strada e figli da far mangiare, ma fuori al Palazzo Baronale non sono gli unici.
Le 140 volontarie delle mense scolastiche che per sei anni hanno lavorato a 8 euro al giorno hanno infatti scoperto che i posti necessari alla Sirio srl di Cercola sono soltanto 28, e che ha avviato le ricerche del personale con annunci pubblici su giornali e settimanali, così anche loro si dichiarano pronte a tutto per rivendicare i propri diritti, creando una situazione non semplice fuori agli uffici comunali. Situazione che il sindaco e l’Ente tutto aveva già previsto, e alla quale ci si impegna a trovare rimedio, come detto dall’ Assessore all’ambiente Francesco Balestrieri, presente al passaggio di consegne tra le due società, che parla di un primo passo per la regolarizzazione della gestione di questo appalto e del rispetto dei diritti di chi li avesse acquisiti.
Luca Marino