Domani ultima udienza utile per gli obbligazionisti Deiulemar per iscriversi al passivo dei creditori al crac della Deiulemar, la società armatoriale torrese fallita circa 3 anni fa. All’udienza, probabilmente, sarà presente il Comitato dei Creditori al completo, che è composto da: Lucia Formicola, Norberto Di Meglio, gli avvocati Antonio Cardella e Antonio Amato, nonché il presidente, l’avvocato Giuseppe Colapietro, anche nella qualità di Membro del Comitato Creditori del fallimento della società di fatto. Qualche giorno fa è uscito anche un comunicato del Comitato in riferimento al fallimento della società Deiulemar compagnia di navigazione Spa che recitava così: “ Si ricorda che in data del 15 maggio si terrà l’udienza di verifica dello stato passivo per consentire ai creditori istanti, assenti alle udienze sinora celebratesi, di esibire i titoli obbligazionari in Deiulemar-Nave

originale”. E ancora: “La partecipazione alla suddetta udienza è di estrema importanza in quanto rappresenta l’ultima possibilità di ammissione al passivo dei creditori istanti che non hanno presenziato alle precedenti udienze o non erano muniti del titolo obbligazionario in originale”. Il fallimento della società armatoriale Deiulemar si può definire un crac plurimilionario, infatti nella compagnia di navigazione quasi 13mila risparmiatori avevano investito una cifra che va oltre i 700 milioni di euro. Per questo è in corso a Roma un processo penale, presso la quarta sezione penale del Tribunale capitolino (giudice Laura Di Girolamo), a carico dei soci della società armatrice, accusati di aver orchestrato una vera e propria bancarotta a discapito di migliaia di obbligazionisti. Il giorno 23 maggio, con grande aspettativa di tutti gli obbligazionisti, si dovrebbe leggere in aula il dispositivo della sentenza.